Oggi, nella sala convegni dell’ospedale di Castelfranco Veneto, si tiene il convegno “Tabagismo, competenze trasversali e lavoro di rete nella cura, prevenzione e promozione della salute”.
Il tabagismo è il primo fattore di rischio per le malattie croniche non trasmissibili e un problema di salute pubblica che interessa le persone di tutte le età. La dipendenza da nicotina richiede percorsi specialistici di trattamento e coinvolge tutti i soggetti che si occupano della salute del cittadino.
Il convegno di oggi è frutto del lavoro di rete tra Ulss 2 e privato sociale, con la collaborazione delle Amministrazioni Comunali e del Volontariato, e rientra nelle azioni del Piano Triennale Dipendenze.
Un’occasione formativa, quella che si tiene al San Giacomo, per un aggiornamento sul fenomeno del tabagismo, nelle sue diverse sfaccettature (cura della dipendenza da nicotina, prevenzione delle patologie fumo correlate, promozione della salute e nuovi modelli di consumo), che si rivolge a tutti i portatori di interesse dell’ambito socio-sanitario e territoriale.
Numerosi gli esperti che oggi si alterneranno in relazioni che spaziano dall’illustrazione del Piano Regionale Prevenzione 2020-2025 e della strategia regionale per il trattamento del tabagismo a “Nicotina e tabacco: dai consumi tradizionali a quelli digitali: 20 anni di prevenzione andati in fumo“ oppure si parlerà di trattamento del tabagismo in pazienti “difficili” e delle nuove tendenze nell’utilizzo di prodotti con nicotina. Non verrà tralasciata ovviamente nemmeno la parte relativa alla prevenzione del fenomeno fumo, anche a target differenziati e quella delle esperienze sul campo come la “Rete Italiana Screening Polmonare e Trattamento del Tabagismo: l’esperienza della Regione del Veneto“ e “Il lavoro multiprofessionale negli Ambulatori Trattamento Tabagismo: esperienza nel Dipartimento Dipendenze Ulss 2” come il progetto Tg Fumo inerente i trattamenti di gruppo nel territorio.
“Auguro una proficua giornata di studi a tutti coloro che partecipano all’interessante convegno organizzato dal Dipartimento per le Dipendenze, dichiara il direttore generale, Francesco Benazzi. Sono certo che il lavoro di rete nella cura, nella prevenzione e nella promozione della salute sia fondamentale per arginare il consumo di prodotti a base di nicotina”.
