“È un teatro che esce dal palcoscenico, andando ad incontrare le nuove generazioni. Per formare quelli che saranno gli artisti di domani. Il Veneto, con il suo Teatro Stabile, dimostra di guardare avanti, puntando sulla crescita culturale e sulla creazione di nuovi strumenti per generare occupazione”.

Sono le parole del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che commenta l’approvazione da parte della Giunta Regionale dello schema di accordo di programma con l’Associazione Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni; un documento grazie al quale è stato rinnovato per il triennio 2023/2025 il progetto Te.S.eO. – Teatro Scuola e Occupazione, un programma di formazione per giovani talenti interessati alle professioni artistiche e tecniche nel campo dello spettacolo dal vivo.

Il valore complessivo dell’operazione è di oltre 2 milioni di euro: 1.401.938,20 a valere sul Piano Regionale Veneto FSE+ 2021-2027 e 754.889,80 a carico del Teatro Stabile del Veneto, per un totale di 2.156.828 €.

Sono quattro le attività che rientrano nell’accordo:

•          il consolidamento di una Rete Territoriale Regionale della Formazione Propedeutica Teatrale per i ragazzi delle scuole di secondo grado e della formazione professionale;

•          il consolidamento dell’offerta formativa dell’Accademia teatrale “Carlo Goldoni”;

•          il consolidamento del modello di Compagnia Giovani;

•          la sperimentazione di un’offerta formativa di specializzazione per le professioni artistiche e tecniche che operano nel campo dello spettacolo dal vivo.

La Regione del Veneto ha un ruolo di coordinamento complessivo del progetto, programmazione, indirizzo, supervisione e vigilanza delle attività realizzate, oltre all’onere di istituire un Comitato tecnico scientifico di accompagnamento. I compiti operativi sono in capo invece al Teatro Stabile del Veneto.

“Il progetto Te.S.eO, nato a luglio 2018, ha già dimostrato nella scorsa edizione di essere un modello di eccellenza. Accogliamo con piacere questo nuovo accordo di programma che rinnova un’iniziativa che abbiamo già visto essere vincente – aggiunge il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia -.  Investire, come fa il Veneto, nella cultura e dello spettacolo dal vivo, coinvolgendo le nuove generazioni, è la strada giusta. Si tratta di un ambito importante non solo per la crescita della nostra società, ma anche per l’economia e per il mercato del lavoro”.