Una nuova iniziativa lodevole di solidarietà è nata a seguito dell’incidente di Mestre. Abbiamo parlato in maniera approfondita dell’incidente in autobus che ha visto coinvolte a Mestre nella serata del 3 ottobre decine di persone. Oltre al cordoglio espresso dalle autorità di tutta Italia e ai sentimenti di vicinanza della popolazione, l’accaduto ha generato anche lodevoli iniziative di solidarietà come quella del gruppo di imprenditori veneziani di BNI “I Do Mori”. Nelle pagine social di BNI abbiamo notato un contenuto che ci ha colpito per la volontà di aiutare in maniera proattiva le famiglie delle vittime e dei feriti dell’incidente in autobus a Mestre.
Il gruppo di imprenditori di BNI si attiva per aiutare le famiglie delle vittime
Il Capitolo BNI “I Do Mori” di Venezia, organizzazione di professionisti e imprenditori impegnati a creare reciproche sinergie lavorative, esprime solidarietà a persone, aziende ed enti coinvolti nell’incidente avvenuto a Mestre la sera del 3 ottobre 2023 e desidera mettere gratuitamente a disposizione della comunità per le prime necessità le professionalità presenti nella squadra.
Le famiglie delle vittime o dei feriti possono contattare per qualsiasi necessità via mail il presidente del capitolo BNI “I Do Mori” di Venezia: presidente.i2m@gmail.com
Ancora una volta, il Veneto si conferma un passo avanti per la solidarietà a seguito di eventi tragici che hanno colpito il nostro territorio. Basti pensare a quando qualche anno fa – in occasione della terribile tempesta Vaia – si sono moltiplicate e sono ancora oggi attive iniziative solidali per aiutare le famiglie delle vittime. O a quando l’acqua alta ha causato danni per milioni di euro alla città di Venezia, mettendo a rischio l’incolumità della popolazione della città. Si era parlato in maniera approfondita di queste iniziative anche sul portale di TG Plus
