Italia-Scozia
Italia-Scozia

Il terreno dello Stadio Monigo di Treviso ha ospitato questa sera la seconda partita casalinga degli azzurrini dell’Under 20, Italia-Scozia.

La cronaca. Quarta giornata del 6 Nazioni. Dopo il successo in terra francese, contro i campioni del mondo, Italia che prova a fare lo sgambetto anche agli scozzesi.

Buona la partenza dei padroni di casa che, dopo il calcio di inizio, si mantengono nei 22 metri avversari. Grande difficoltà da parte scozzese, anche con i calci, ad uscire da questa situazione. Azione prolungata dell’Italia che si apposta nei 5 metri. Al minuto 8 calcio di punizione, touche sulla sinistra, drive che prova a decollare, pallone che esce, avanzamento verso il centro dei pali e poi arriva la marcatura di Gritti. Al 9’ quindi Italia-Scozia 7-0 con la trasformazione di Pucciarello.
Il XV in maglia bianca prova a rispondere a questa situazione. Difesa italiana che costringe gli avversari ad usare il piede, ma il pallone torna tra le mani degli azzurri. Poi su un calcio dalla base, in una situazione di ruck in zona 5 metri, Jimenez consegna il pallone a McVie che approfitta di un intercetto per pareggiare al 18’ con la trasformazione di Coates. Italia-Scozia 7-7. Al 22’ calcio di punizione e touche sulla destra. Come prima, ma dall’altra parte. Questa volta vicino alla linea di meta, azione fermata per una infrazione. Invece Watson al 26’ si invola sulla sinistra con il mediano che non sbaglia, ancora da una posizione non facile. Italia-Scozia 7-14. Sbaglia molto l’Italia nelle rimesse laterali, così i padroni di casa perdono terreno. Fase della partita in cui si combatte con tanta confusione. Azzurri che cercano di attaccare, ma la Scozia difende bene. Si arriva alla fine del primo tempo senza ulteriori variazioni di risultato.

Nella ripresa si inizia con una serie di calci tattici per provare a guadagnare terreno. Si lotta nella parte centrale del campo. Italia che cerca di rendersi pericolosa nella metà campo avversaria. Tentativi in mischia ordinata, ma non procurano nulla. Al 51’ finalmente azione vincente che porta in meta Gritti, con la trasformazione di Pucciarello. L’arbitro vuole andare a rivedere la realizzazione con il TMO, e poi conferma. Italia-Scozia 14-14. Passano sei minuti, e Gasperini mette l’ovale oltre la linea bianca per il nuovo vantaggio. Ottima anche la trasformazione da posizione molto laterale. Italia-Scozia 21-14. Mette il piede sull’acceleratore ancora il tallonatore azzurro che al 60’ segna la doppietta, Italia-Scozia 28-14. Ancora ottimo il lavoro degli avanti. Tre minuti dopo è la volta di Belloni. Italiani che letteralmente dilagano. Ma questa volta non arriva la trasformazione, 33-14. Annichiliti gli ospiti che provano a fare qualcosa. Serie di sostituzioni, con la gara che va verso i minuti finali con il buon controllo della squadra di casa. Ciliegina sulla torta di Marco Scalabrin che va al volo e prende il pallone per la sesta meta dell’Italia. Italia-Scozia 40-14 al 78’. Soddisfazione anche per l’ala Bini. Finisce 47-14.