Sabato 28 gennaio il celebre violinista russo protagonista a Treviso di un recital dedicato a Brahms e Ravel

 

Riparte la rassegna concertistica al Teatro Mario del Monaco di Treviso con un appuntamento tra i più attesi

della stagione 2022/23. Sabato 28 gennaio alle ore 20.30 il palcoscenico trevigiano accoglierà due grandi nomi del panorama musicale internazionale: Sergej Krylov e Edoardo Maria Strabbioli con il loro Recital per violino e pianoforte.

Krylov, uno dei più affermati violinisti su

lla scena mondiale, e Strabbioli, pianista di estrema versatilità, si esibiranno su brani del repertorio di Brahms e di Ravel, creando un’originale comparazione tra due diverse concezioni di musica. Un appuntamento internazionale che ribadisce la vocazione musicale del Teatro Mario Del Monaco e dà il via a un 2023 che vedrà in locandina anche il Trovatore di Giuseppe Verdi (17 e 19 febbraio), il ritorno di Mario Brunello c

on l’Accademia dell’Annunciata (25 marzo), il recital pianistico dell’enfant prodige Alexandra Dovgan (20 maggio) e il concerto sinfonico di Alessandro Carbonare e Marco Scolastra (26 maggio).

Originario di Mosca, Sergej Krylov (c

lasse 1970) è considerato uno dei più raffinati artisti del panorama musicale internazionale. Non suona uno Stradivari o un Guarneri del Gesù, ma un violino costruito nel 1994 da suo padre Alexander, il primo liutaio moscovita ad aver meritato la medaglia d’oro per i suoi studi a Cremona. Fascinazioni musicali familiari, la disciplina dell’ex Urss e l’amore per la musica, definita “un dono divino”, sono quindi parte del suo DNA musicale.

 Negli ultimi anni è stato ospite delle

principali istituzioni musicali e ha collaborato con alcune tra le più importanti orchestre al mondo, tra cui la Russian National Orchestra, la Filarmonica della Scala, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestre Philharmonique de Radio France, la Deutsche Symphonie-Orchester e la Budapest Festival Orchestra. Dal 2008 è direttore musicale della Lithuanian Chamber Orchestra con cui esplora, nel doppio ruolo di dir

ettore e solista, un repertorio che parte dal barocco e arriva alla musica contemporanea.

 Protagonista in numerosi recital e

ospite ricercato di orchestre prestigiose, Edoardo Maria Strabbioli spazia dalla musica da camera nelle più diverse formazioni al repertorio solistico e all’insegnamento. È supervisore del Comitato Artistico del Verona International Piano Competition e titolare della cattedra di Pianoforte presso il Conservatorio di Verona.

Nel recital del 28 gennaio al Teatro Mario Del Monaco di Treviso Krylov e Strabbioli proporranno due sonate per violino e pianoforte di Johannes Brahms (la numero 1 e la numero 2) e la Sonata n. 2 in sol maggiore per violino e pianoforte e la Tzigane di Ravel.

Il programma mette dunque a confronto due differenti visioni e modi di concepire la musica e la sua estetica: da un lato il tardo romanticismo di Brahms e dall’altro l’impressionismo di Ravel. Johannes Brahms (1833-1897) perseguì, soprattutto nella sua ricchissima produzione cameristica, la perfezione formale ereditata idealmente dai classici viennesi, contaminandola con l’esperienza romantica e mantenendola viva sino alla fine dell’Ottocento.

Lontano dal seguire rigide prescrizioni, coniugò un solido sapere musicale con il pathos romantico e la piacevolezza borghese cara al pubblico viennese. Maurice Ravel (1875-1937) visse invece il passaggio di secolo e il desiderio di rottura con le esperienze precedenti. Si pose infatti in totale antitesi rispetto all’estetica romantica e sperimenta altre vie in completa autonomia: cercando ispirazione nel passato pre-classico e assimilando i ritmi, per l’epoca innovativi e dirompenti, provenienti da oltreoceano, cercando di indagare le peculiarità degli strumenti più che creare un amalgama tra questi.

 

ll programma

  1. Brahms                    Sonata per violino e pianoforte n. 1 op. 78

Vivace ma non troppo

Adagio (in mi bemolle maggiore)

Allegro molto moderato

  1. Ravel                      Sonata per violino e pianoforte in sol maggiore

Allegretto

Blues. Moderato

Perpetuum mobile. Allegro

 

  1. Brahms                    Sonata per violino e pianoforte n. 2 op. 100

Allegro amabile

Andante tranquillo. Vivace. Andante. Vivace di più

Allegretto grazioso quasi Andante (la maggiore)

  1. Ravel                      Tzigane per violino e pianoforte