Tutela della salute pubblica e supporto ai Comuni: la Provincia di Treviso come sempre in prima fila. Questa volta, lo fa in ambito di telefonia, vista la necessità dei Comuni trevigiani di redigere dei piani per l’installazione delle nuove tecnologie con un’attenzione sovracomunale, che tenga conto delle caratteristiche del territorio, della salute pubblica e della distanza dai centri abitati o siti sensibili come scuole e asili.

Così la Provincia di Treviso sottoscriverà un protocollo con Consiglio di Bacino Priula, Consorzio di Servizi Igiene del Territorio – Bacino TV1, Contarina Spa e Savno Srl per “La gestione dei piani di telefonia mobile e il monitoraggio delle reti”.

L’obiettivo è quello di coordinarsi e cooperare nell’ambito di un processo di pianificazione uniforme, organica e strategica di sviluppo del territorio della Provincia di Treviso, coniugando l’esigenza di connettività, oggi sempre più avvertita, con la tutela della salute umana e la salvaguardia dell’ambiente. La Provincia di Treviso investirà inoltre in questo processo di monitoraggio ben 430.000 euro da destinare proprio ai Comuni, quale contributo di compartecipazione alla redazione dei piani.

“Quello della telefonia è un tema molto sentito dai territori, che da un lato chiedono maggior connettività e dall’altro una maggior tutela della salute. Ecco perché la Provincia di Treviso si mette a disposizione dei Comuni e, assieme a Consiglio Priula e Consorzio TV1, quindi Contarina e Savno, garantirà supporto nella redazione dei piani su linee guida condivise, oltre a monitorare che tutte le norme siano applicate nel modo corretto a tutela della salute pubblica. Abbiamo deciso pertanto di stanziare 430.000 euro per i Comuni quale compartecipazione nella redazione dei piani” spiega Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso, che sta seguendo l’iniziativa assieme alla Consigliera Provinciale con delega all’Ambiente, Marianella Tormena.