È capillare lo sforzo di Piave Servizi, affidataria «in house» della gestione del Servizio Idrico Integrato del Consiglio di Bacino Veneto Orientale, per implementare le infrastrutture sul territorio. In partenza la sostituzione di porzioni di acquedotto in via Pianale e via Salera, a San Pietro di Feletto.

Si tratta di un intervento da 880 mila euro, che prevede l’installazione di nuove tubazioni e la realizzazione nuovi allacciamenti d’utenza, che metteranno la parola fine alle frequenti rotture dovute ad un impianto ormai obsoleto. Nel dettaglio, il cantiere consentirà la sostituzione di alcune condotte distributrici per un totale di 2.810 metri circa di nuove tubazioni.

“Con il nuovo Piano industriale abbiamo fissato un obiettivo: permettere un graduale ammodernamento delle infrastrutture, migliorando il servizio erogato, rendendolo maggiormente accessibile e limitandone le interruzioni – spiega il presidente di Piave Servizi, Alessandro Bonet – Questo intervento rientra in un programma di più ampio respiro, con il quale abbiamo messo a bilancio 31 milioni di euro nel prossimo triennio per ammodernare l’intero sistema acquedottistico che amministriamo”.

“Purtroppo nei 39 Comuni che gestiamo non mancano condotte ed allacciamenti obsoleti, per di più posizionati in punti nevralgici, di onerosa e complicata manutenzione. Trovare risorse per intervenire ovunque è impensabile, per questo operiamo in maniera chirurgica, procedendo secondo priorità – continua Bonet – Ecco perché la sostituzione di alcune condotte a San Pietro di Feletto è un intervento che non possiamo rimandare, sia per eliminare i disservizi, sia per limitare i costi di gestione aggravati dai continui e improvvisi guasti. È un tassello che si aggiunge all’intero programma di risanamento delle infrastrutture sul territorio”.

I lavori, attualmente in fase d’appalto, partiranno nel corso del 2022 e dureranno indicativamente un anno. Permetteranno di adeguare le sezioni delle tubazioni e delle apparecchiature idrauliche, migliorando il servizio in termini sia di portata che di pressione, e di mettere mano, nei tratti interessati dal cantiere, a tutti gli allacciamenti che attualmente risultano non conformi al “Regolamento del Servizio Idrico Integrato”.

Contestualmente, accanto al cantiere, ne sorgerà un secondo ad opera del Comune, che consentirà la realizzazione del marciapiede che collegherà la casa di riposo Fondazione De Lozzo a Borgo Lozzo. Per evitare interferenze tra gli interventi, i lavori ad opera di Piave Servizi saranno anticipati dalla predisposizione di alcune condotte per i futuri allacciamenti da parte dello stesso Comune. “Ringrazio Piave Servizi per l’impegno nel realizzare questa opera di estrema importanza per il mio territorio – spiega il sindaco di San Pietro di Feletto, Maria Assunta Rizzo – La sinergia e la collaborazione nell’effettuare i lavori porteranno a limitare i disagi per i cittadini”.