3000 calendari con la storia e l’attualità di Marghera distribuiti in regalo dai Margherini Doc. Presentata, davanti alla monumentale Cisterna dell’acquedotto cittadino, la versione 2022 Mar Ghe Gera c’era il mare. Testimonial protagonista Ludovica, otto anni e mezzo, frequenta la 3^ elementare alla scuola Capuozzo di Catene.
Formato semestrale fronte e retro a colori in cartoncino, comodo da scrivania, da attaccare sul frigo o da appendere. Nel calendario sono scritte alcune date da ricordare. Ad esempio il 6 febbraio poiché nel 2022 cade giusto il 100° anniversario della delibera che diede avvio alla Città Giardino di Emmer, l’inizio e la fine delle vacanze scolastiche per Pasqua e Natale, le date delle prove di Maturità, eventi del Carnevale, ricorrenze margherine e festività veneziane.
Dove si trovano? Fino ad esaurimento delle 3000 copie disponibili i calendari sono già in distribuzione gratuita presso il Palaghiaccio di Marghera in Piazza Mercato e le aziende partner Marzaro abbigliamento in piazzale Municipio, Volta Pagina in via Beccaria e Motor Service a Spinea. Ogni calendario contiene la Marghera 30175 card da ritagliare, valida fino al giugno 2024, per ottenere lo sconto minimo del 10% nei negozi.
Tema acqua dedicato alla nuova piscina che verrà inaugurata nel 2022 in via delle Macchine e tante icone simboli anfibi di Marghera. Nel calendario ci sono immagini antiche tipo un particolare dell’antica mappa del 1692 dove si vede il ponte di Marghera, il quadro del Canaletto con la Turris Marghera e in primo piano la gondola in ingresso verso i Bottenighi. Foto attuali delle gru a Porto Marghera, il ponte strallato sul Canale Ovest e l’arco del Petrolchimico sulla laguna al tramonto. Immagini introvabili del ‘900 con la spiaggia stabilimento elioterapico alla Rana a inizio secolo, oppure quella dei ragazzi che si tuffano alle mitiche Vaschette, fino al contemporaneo Acqua Park Catene Beach. C’è anche l’acqua zampillante della grande fontana di Piazzale Giovannacci con la madonnina, l’immancabile Cisterna attorniata dal tricolore, la chiusa dei Moranzani a Fusina e la Villa Foscari sul Brenta a Malcontenta.
70° Libero Borsari nell’anno dove i Margherini Doc commemorano l’anniversario della scomparsa nell’incidente avvenuto in quel fatidico 11 maggio 1952. Aveva solo 20 anni il già pluricampione nazionale con molte vittorie internazionali alle spalle. Quella domenica Libero Borsari perse la vita durante le prove del 1° Circuito Motociclistico delle Industrie, al primo giro, in sella alla sua Guzzi che portava il numero 16. La moto scivolò e si schiantò con la testa contro un oggetto di ferro. Fu portato all’ospedale di Mestre e dichiarato morto all’arrivo. Una folla di 20.000 persone gli porse l’estremo saluto sulle strade di Finale Emilia, sua città natale. Una targa commemorativa giace in suo onore a Porto Marghera assieme all’opera di Vinicio Stocco nella rotonda in Via dell’Elettricità.