Mar Ghe Gera, la nuova piscina comunale
Mar Ghe Gera, la nuova piscina comunale

“Mar Ghe Gera”, questo il suo nome, la nuova piscina comunale di Marghera, è sstata inaugurata oggi.

Dapprima il consueto e tradizionale taglio del nastro, avvenuto all’esterno della struttura, poi il battesimo dell’acqua con i tuffi e le figure acrobatiche delle atlete di nuoto sincronizzato.
Questo pomeriggio è dunque avvenuta l’inaugurazione ufficiale del nuovo impianto natatorio in via delle Macchine a Marghera.

La nuova piscina

Intitolato “Mar Ghe Gera”, nome scelto dell’associazionismo locale, l’impianto sportivo è composto da due vasche: una principale di 25×12,50 metri e una profondità di 1,80 metri dedicata alle attività natatorie. La seconda, più piccola, di 8×12,50 metri e una profondità da 1,20 a 0,60 metri è invece riservata a corsi ed attività per bambini.

Due gli spogliatoi riservati agli utenti, tre quelli a disposizione degli istruttori e degli addetti. Le nuove gradinate interne al corpo vasche, in occasione di competizioni, potranno ospitare un centinaio di persone. Al primo piano della struttura è stata realizzata una palestra di 140 metri quadrati per attività sportive collaterali. La struttura sarà alimentata da energia elettrica green con impianto di pannelli fotovoltaici. All’esterno della struttura è stato realizzato un parcheggio con 55 posti auto.

L’inaugurazione di Mar Ghe Gera

Al taglio del nastro di Mar Ghe Gera sono intervenuti  il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e il vicesindaco con delega allo Sport, Andrea Tomaello. Presenti anche gli assessori alla Coesione sociale Simone Venturini, alle Politiche educative Laura Besio, alla Sicurezza Elisabetta Pesce, all’Ambiente Massimiliano De Martin e alla Mobilità Renato Boraso, oltre al direttore generale del Comune di Venezia, Morris Ceron. Con loro il presidente della Municipalità di Marghera Teodoro Marolo, alcuni consiglieri comunali e di Municipalità.

Le dichiarazioni del sindaco

“Questa piscina è un’eccellenza, rappresenta un pezzo di ciascuno di noi e della nostra comunità – ha detto Brugnaro ripercorrendo la storia del progetto – Nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto l’occasione di conoscere le realtà presenti su questo territorio, tra queste la Polisportiva Terraglio che ha sempre svolto un’attività di apertura alle persone più fragili e deboli e ci auguriamo che lo stesso percorso di accoglienza venga fatto anche qui. Daremo grande risalto a questo aspetto, dovrà essere un posto sempre curato dove tutti, soprattutto i bambini, vorranno venire volentieri. Questa struttura è un esempio di quello che sarà la Marghera del futuro”.

L’assessore allo sport

“Finalmente oggi si inaugura una piscina tanto attesa dalla comunità di Marghera, un luogo che potrà ospitare tante famiglie, ragazzi, bambini ma anche le persone più anziane per svolgere attività sportive
– ha detto Tomaello – Lo sport è aggregazione, socialità divertimento ma anche salute. Dentro questo luogo le società potranno svolgere le loro discipline, ma ci saranno anche diverse proposte rivolte alla cittadinanza. L’inaugurazione della piscina è frutto di un grande impegno da parte dell’Amministrazione comunale, ci auguriamo che il nuovo impianto venga utilizzato da tanti cittadini”. 

Dopo il taglio del nastro, la cerimonia di inaugurazione di Mar Ghe Gera è entrata nel vivo, con l’esibizione delle atlete della società di nuoto sincronizzato Sincro Terraglio, poi i tuffi e un breve allenamento di pallanuoto che ha visto protagonisti gli atleti della Mestrina Nuoto, Nuotatori Veneziani e Stile Libero che svolgeranno la loro attività nel nuovo impianto.

La storia

La gara per l’affidamento della gestione avviata nel mese di agosto 2022 si è conclusa lo scorso mese di gennaio con l’aggiudicazione all’RTI composto da Stilelibero SSD e ASD Bissuola Nuoto – Nuotatori Veneziani, Fisiosport Terraglio Impresa Sociale SRL, OPEN Fit SSD, Mestrina Nuoto ASD e S.AR.HA Coop. Soc. ONLUS. La durata della convenzione è di 9 anni, il canone di 10.000 euro annui. Al fine di garantire un sostegno alle attività nella fase iniziale di gestione,il Comune contribuirà al pagamento di una quota delle utenze per i primi 4 anni di gestione.