La distribuzione ai panifici dei sacchetti con messaggi antiviolenza
La distribuzione ai panifici dei sacchetti con messaggi antiviolenza

Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e anche quest’anno, nonostante i limiti imposti dalla pandemia, il Comune di Mirano e la Commissione Pari Opportunità propongono delle iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica e sottolineare come la disparità di genere sia alla base del fenomeno della violenza nei confronti delle donne.

Il programma di mercoledì 25 sarà caratterizzato dall’esposizione di scarpette e pezzi di stoffa di colore rosso (a significare il sangue delle vittime) nelle vetrine di negozi, bar e ristoranti su invito della Sindaca. Un’azione simbolica, già accolta negli scorsi anni con grande sensibilità e partecipazione dai commercianti ed esercenti del centro storico, che hanno creato degli allestimenti originali per far sentire la loro voce e portato un significativo contributo in termini di crescita culturale.

Sempre mercoledì il pane fresco, acquistato dal panettiere di fiducia sotto casa, sarà consegnato all’interno di un sacchetto molto speciale, che riporta un messaggio contro la violenza economica e l’indicazione dei recapiti dello Sportello Antiviolenza Sonia di Mirano (telefono 349.2420066, e-mail soniantiviolenza@isidecoop.com, sito antiviolenza.isidecoop.com). I sacchetti sono stati distribuiti nei giorni scorsi dalla Commissione Pari Opportunità ai panifici di Mirano per la campagna di sensibilizzazione contro quella forma di controllo invisibile che utilizza il denaro come strumento di forza. Una modalità semplice ma diretta per invitare le donne che vivono situazioni di violenza e maltrattamento psicologico a rivolgersi allo Sportello Antiviolenza, che è gratuito e gestito da psicologhe esperte che garantiscono riservatezza.

Susciterà attenzione anche l’esposizione, sulla facciata del Municipio in piazza Martiri, di uno uno striscione con la scritta “Fermiamo la strage” ad opera del Coordinamento Donne SPI CGIL Lega Miranese contro il fenomeno della violenza sulle donne.

Inoltre l’Amministrazione comunale invita la cittadinanza ad esporre lenzuola rosse e scarpette rosse nei luoghi pubblici e privati.

«L’isolamento e l’obbligo di rimanere in casa determinato dall’emergenza sanitaria ha acuito i fenomeni di violenza domestica, per le donne che vivono con un uomo violento la situazione è precipitata e le richieste ai centri antiviolenza si sono intensificate. Per questo motivo nonostante le limitazioni determinate dalla situazione contingente, rimane importante ora più che mai sostenere il lavoro dei centri antiviolenza e di tutta la rete sociale che interviene per salvare la vita di queste donne e dei loro figli» spiegano Maria Francesca Di Raimondo, Presidente della Commissione Pari Opportunità ed Erika Niero, Consigliera delegata alla promozione della cittadinanza delle donne e cultura delle differenze.