Mister Paolo Zanetti
Mister Paolo Zanetti

Queste le considerazioni di mister Paolo Zanetti, allenatore del Venezia FC, dopo la sconfitta allo stadio di Lignano contro il Pordenone.
“Facciamo fatica a concretizzare la grandissima mole di lavoro che creiamo. Sinceramente, oggi spiegare questa partita, per chi non l’ha vista, non è semplice, perché il risultato dice 2-0, ed abbiamo preso due goal con un tiro subito. Purtroppo è una cosa che si sta ripetendo, ma la cosa che più mi preoccupa è che non voglio entrare in un vortice mentale in cui si è troppo preoccupati, sia di non riuscire a fare goal che di prenderlo. Dobbiamo lavorare, secondo me, su questo aspetto mentale, adesso i ragazzi sono, ovviamente, molto dispiaciuti perché non riescono a portare a casa quello che si meritano; questa cosa sta succedendo da un po’ di tempo, è un periodo che probabilmente è anche storto, ma bisogna accettarlo, consapevoli che però c’è ancora un girone più una partita da disputare, il campionato non finisce di certo oggi, e anche un pizzico di fortuna in più comincerà a girare. Ciò che conta è che continuiamo a credere in quello che facciamo; oggi c’è stato il nostro portiere in giornata no, ma non voglio assolutamente che si senta responsabile, perché tante altre volte ci ha salvato il risultato. Gli errori di Luca sono gli stessi di chi non ha segnato, ma dobbiamo ragionare da squadra: la responsabilità me la devo prendere io, che devo assolutamente difendere i miei giocatori, che stanno dando tutto, stanno dando l’anima e io comunque sono molto grato per quello che fanno”.
Ma quindi quali sono le corde da toccare per continuare con la serenità necessaria?
“Io conosco una via sola: quella del lavoro. Ho parlato ai ragazzi a fine gara ed ho fatto loro i complimenti per la prestazione. Evidentemente, quello che facciamo non basta, per raggiungere i nostri sogni, però abbiamo tutto il tempo. Quindi, mettiamo subito da parte questa partita, è stata una giornata storta e dobbiamo lavorare, perché ci aspetta un’altra partita difficile”.
Quali sono le ultime notizie in merito a Vacca?
“In questo momento è in ospedale, dove sta facendo tutti gli accertamenti del caso. Speriamo non sia niente di grave anche se sospettiamo che si tratti di un infortunio serio”.
Che impressione ha avuto dall’esordio di Esposito?
“Un’ottima impressione, quella di un ragazzo che ha il fuoco dentro, che ci tiene, vuole far bene ed esplodere. Noi, in questo momento, abbiamo bisogno anche di questa mentalità e di questa freschezza, visto che non è un buon periodo per i risultati, ma non per le prestazioni. Esposito, pur giovanissimo, ha solo diciotto anni, secondo me se è qui è perché ha capacità, qualità, un grande futuro davanti, e sono sicuro che ci daremo una grande mano reciprocamente”.
Questa partita ha confermato le statistiche recenti: il Venezia impegna molto  portieri avversari, ma viene punito alla prima occasione.
“Credo che oggi, addirittura, abbiamo alzato quei numeri che, invece, dobbiamo cambiare. Non mi sono mai capitate molte situazioni simili in carriera, onestamente. Ma adesso dobbiamo unirci, stringerci, lavorare, arrivare sempre a consolidare quello che è il nostro pensiero. chiunque deve fare il suo per aiutare una squadra che sta dando tutto, sta lottando per obiettivi importanti, quindi pretendo che i ragazzi continuino per questa strada che, sono convinto, è quella giusta”.