Marco Modolo, sei rientrato in campionato dopo l’infortunio. Come stai, innanzitutto?
“Bene, da metà settimana mi sono allenato con la squadra., dopo qualche settimana che ero fuori. Le gambe stanno rispondendo bene, sono contento per questo”.
Forse è difficile commentare una gara come questa, in cui il Venezia ha creato tanto, non a caso il portiere avversario è forse stato il loro miglior giocatore in campo, ma siete stati puniti alla prima occasione.
“Indubbiamente, quello che forse manca a questa squadra è proprio questo: la prestazione l’ha sempre fatta, ma è normale il rammarico, perché dopo una prestazione del genere, andare a casa con zero punti, lascia un po’ l’amaro in bocca. Ma non dimentichiamoci che questa è una squadra giovane, con tanti stranieri. Dobbiamo andare per step: continuare a fare le nostre prestazioni e sono sicuro che poi arriveranno le vittorie”.
E’ da un po’ di tempo, infatti, che il Venezia non porta a casa il bottino pieno.
“Sì, ma la strada è quella giusta. L’unica cosa che mi viene in mente è quella di lavorare ancor più duramente, in settimana, per cercare di invertire questo trend”.
Come riuscire a mantenere calma e lucidità, in questi momenti?
“Penso che il punto forte di questa squadra sia sempre stato il non esaltarsi troppo dopo le vittorie e il non abbattersi in caso di risultati negativi. Dovremo allenarci con maggiore cattiveria”.