Un uomo passa davanti alla scritta ''La legge e' uguale per tutti'' ANSA/MASSIMO PERCOSSI/GID
Un uomo passa davanti alla scritta ''La legge e' uguale per tutti'' ANSA/MASSIMO PERCOSSI/GID

E’ possibile prevedere l’esito di un giudizio? L’intelligenza artificiale ci può venire in aiuto in questi casi? Conoscere in anticipo la probabile risoluzione di una controversia, è immaginabile? La risposta è sì ed in questo ambito l’Università Ca’ Foscari con il suo Centro di Studi Giuridici sta lavorando, primo ateneo in Italia ad esplorare il tema della giurisprudenza predittiva.

Il progetto, fortemente voluto dalla Corte d’appello di Venezia in collaborazione con l’ateneo veneziano, ha visto protagoniste le cattedre di diritto del lavoro e di diritto commerciale del dipartimento di Economia.

La giustizia predittiva è un settore del diritto di recente sviluppo che consiste nel prevedere l’esito di un giudizio con l’ausilio delle nuove tecnologie informatiche e digitali.

Per questo progetto sono state raccolte, massimate e commentate centinaia di sentenze della Corte d’appello e di tutti i tribunali del Veneto, per gli anni 2018 e 2019, per costruire una banca dati ragionata a disposizione di tutti gli operatori (magistrati, avvocati, consulenti del lavoro, imprese ecc). Ora il progetto fa un salto di qualità. Grazie alla collaborazione con il dipartimento di intelligenza artificiale di Deloitte, si sta realizzando un programma che consente, tramite l’impiego di alcune parole chiave, di “predire” l’esito di un giudizio. Questa capacità predittiva del sistema, senza eliminare del tutto l’incertezza tipica di ogni processo, consente di orientare gli attori nella scelta della migliore strategia in vista di un’azione in giudizio, contribuendo da un lato a ridurre il contenzioso (effetto deflattivo), dall’altro a creare le condizioni per un effettivo rispetto della certezza del diritto.

“La giurisprudenza predittiva sta per diventare una realtà”, osserva il prof. Adalberto Perulli, Ordinario di diritto del lavoro e direttore del Centro di studi giuridici di Ca’ Foscari, “realizzando un cambiamento radicale nell’approccio alla giurisprudenza. Grazie ad un impiego accorto dell’intelligenza artificiale, gli orientamenti dei giudici in una determinata materia (ad esempio il licenziamento per giusta causa) forniscono al sistema informatico la base per realizzare una previsione ex ante degli esiti di una controversia. Il progetto ha quindi importanti riflessi pratici, ma anche teorici e metodologici, su cui il nostro Centro studi giuridici svilupperà una riflessione scientifica, ampia ed approfondita”.

Per illustrare il progetto e cominciare a parlare delle prospettive della giurisprudenza predittiva, il Centro studi Giuridici ed il Master in Diritto del Lavoro dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, hanno organizzato in collaborazione con la Corte d’Appello di Venezia un seminario su piattaforma digitale

Lunedì 1 febbraio 2021, ore 15.00 – 16.30

WEBINAR su Piattaforma digitale

La giurisprudenza predittiva, dal cittadino alla Corte di Cassazione: le prospettive

Saluti istituzionali:
Tiziana Lippiello, Rettrice Università Ca’ Foscari Venezia
Michele Bernasconi, Direttore del Dipartimento di Economia

Interventi introduttivi:
Ines Maria Luisa Marini, Presidente Corte Appello Venezia
Il progetto e le sue ragioni
Adalberto Perulli, Coordinatore del Centro studi giuridici e Ordinario di Diritto del lavoro presso l’Università Cà Foscari Venezia
La giurisprudenza predittiva tra certezza del diritto ed ermeneutica
Antonio Rughi, Responsabile Robotic and Intelligent Automation, Deloitte Consulting
Il possibile sviluppo dell’iniziativa

Ne discutono:
Giuseppe Sacco, Presidente Consiglio dell’Ordine Avvocati di Venezia e vice-presidente Camera arbitrale veneziana
La posizione della avvocatura
Massimo Zanon, Presidente Camera di Commercio di Venezia
La posizione della Camera di Commercio, anche quale organo deputato alle procedure di mediazione
Vincenzo Marinese, Presidente Confindustria Venezia
La posizione degli imprenditori quali potenziali utenti

Intervento conclusivo:
Piero Curzio, Presidente Corte di Cassazione
La giurisprudenza predittiva e la Corte di Cassazione

Modera:
Alessandro Russello, Direttore Corriere Veneto

Il convegno si terrà online tramite piattaforma ZOOM: https://unive.zoom.us/j/83303941415  – ID riunione: 833 0394 1415