Uno strepitoso traguardo per Domenica, punto di riferimento per tutta la struttura, donna piena di energia e voglia di vivere

Grande festa ieri alla Casa di Soggiorno Prealpina di Cavaso del Tomba per i 101 anni di Domenica Battocchio. Nata a Fellette di Romano d’Ezzelino il 21 marzo 1923 da mamma Giuseppina e papà Vittorio, prima di sette figli, la donna è oggi Ospite della struttura residenziale.

Fin da piccola Domenica conosce il lavoro duro nei campi, la sua è una vita di grandi sacrifici. In tempo di guerra conosce il giovane Lorenzo, suo compaesano, con cui subito si instaura un legame indissolubile. Di lì a poco, però, il suo amato viene chiamato alle armi e parte per la guerra, venendo poi catturato e deportato in Germania. Per anni di lui si perdono le tracce, fino a quando nel 1943 arriva una cartolina postale, e si riaccende la speranza: Lorenzo è vivo. Terminata la guerra Domenica e Lorenzo si rivedono e nonostante vi fossero altri pretendenti, Domenica vuole stare solo con Lorenzo: “O lui o nessun altro” ripete più volte al padre. L’unione dei due è già scritta nel destino: Lorenzo le ha anche lasciato il suo cappello in dono nel capitello all’esterno della sua casa, come promessa d’amore prima di partire per la guerra. E così i due innamorati si uniscono e diventano genitori: crescono i loro figli e Domenica si occupa della sua famiglia instancabilmente accudendo in casa anche gli anziani suoceri. Nel 1989 purtroppo perde il suo amato Lorenzo, ma con la sua grinta e determinazione riesce a superare il momento ed andare avanti. Non smette mai di occuparsi delle faccende domestiche: fare la legna, curare l’orto e cucinare sono i suoi passatempi.

Domenica ha vissuto una vita umile fatta di tanti sacrifici e rinunce, ma ha sempre dimostrato una grandissima fede a cui appoggiarsi nei momenti di sconforto. Sempre in prima fila alla Santa Messa domenicale, il rosario non manca mai tra le sue mani, tanto che ricorda sempre come pensiero fisso nelle sue preghiere figli, nipoti e pronipoti. Ieri ha festeggiato i suoi 101 anni circondata dall’amore della sua famiglia e dal personale della Casa di Soggiorno Prealpina, dove risiede.

“Siamo davvero contenti di poter festeggiare Domenica con i suoi familiari ed amici, si tratta di un traguardo importante ed invidiabile – dichiara l’Amministratore Delegato del Gruppo Prealpina, Giuseppe Franceschetto – la sua è stata una lunga vita segnata dalla fatica e dal duro lavoro, ma allo stesso tempo da grandi soddisfazioni. La sua vitalità è un insegnamento per tutti noi: ci ricorda che è importante gioire della vita tutti i giorni”.