Partirà domani, nell’ambito delle attività formative programmate dall’assessorato regionale alla Protezione Civile, un nuovo corso specialistico di sei giornate espressamente dedicato ai direttori delle operazioni di spegnimento (DOS) nell’ambito della gestione delle emergenze relative a incendi boschivi, in programma nella sede regionale di Marghera.

“Tale attività formativa – spiega l’assessore Gianpaolo Bottacin – è destinata al personale regionale Forestale e di Protezione Civile che partecipa al servizio di reperibilità ed è finalizzato al conseguimento di adeguate competenze e conoscenze per essere qualificato quale direttore delle operazioni di spegnimento incendi boschivi, con particolare riferimento al coordinamento e direzione delle squadre, dei mezzi terrestri ed aerei impiegati.”

“Un ruolo strategico, – sottolinea l’assessore – come abbiamo avuto modo di vedere in molte recenti occasioni e soprattutto nel grande incendio dello scorso autunno a Taibon Agordino”.

Oltre al corso DOS, nell’ambito delle attività formative dedicate all’AIB, nelle prossime settimane prenderanno, inoltre, avvio due corsi specialistici per operatori e volontari capisquadra a supporto della gestione delle emergenze.

“In questo caso il percorso formativo è finalizzato alla specializzazione dei volontari AIB – spiega Bottacin – nella gestione delle squadre da impiegare in sicurezza sul fronte fuoco, con particolare attenzione alle procedure di sicurezza individuali e di squadra necessarie durante gli interventi di spegnimento.”.

Le conoscenze teoriche e pratiche di base in materia di antincendio boschivo costituiscono prerequisito essenziale dell’aspirante caposquadra, ragione per la quale i volontari devono essere iscritti da almeno tre anni alle organizzazioni di volontariato specializzato, aver già maturato adeguata e specifica esperienza nelle operazioni di spegnimento.

L’attività formativa dei due corsi si svolgerà a Pieve del Grappa (TV) per il Veneto Orientale e a Schio (VI) per l’area Occidentale. “Una formazione puntuale – conclude l’assessore – attraverso la quale miriamo ad analizzare ogni problematica inerente il ruolo da ricoprire.”