Il capoluogo e la provincia di Treviso tornano leader per qualità della vita: bene il lavoro, l’innovazione, lo studio e la sicurezza. Secondo il sindaco Giovanni Manildo, proprio l’occupazione rappresenta un grande antidoto alla microcriminità.

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“Il progresso registrato da Treviso e dalla Marca in generale ci fa molto piacere – ha dichiarato il sindaco di Treviso Giovanni Manildo – In un anno il nostro territorio ha guadagnato ben 18 posizioni nella classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita grazie ai progressi compiuti in settori, il cui andamento positivo è stato registrato anche da altre classifiche e indicatori.
Mi riferisco in particolare ai livelli d’istruzione, lavoro, innovazione, sicurezza e di demografia del nostro territorio: la classifica del Sole 24 Ore fotografa una Treviso con tanti giovani, laureati e tanti ragazzi che finiscono presto i propri studi per entrare nel mondo del lavoro. Siamo sul podio nazionale per quanto riguarda l’occupazione, nella top 20 italiana per numero di start up ed esportazioni. Significa che il territorio trevigiano è ripartito, è di nuovo competitivo: come ente comunale noi abbiamo la responsabilità storica di fornire ai nostri ragazzi tutti gli strumenti per permettere loro di emergere anche a livello internazionale. Confortano anche le conferme in tema di sicurezza: non è un caso che occupazione e sicurezza vadano di pari passo. L’occupazione rappresenta un antidoto alla microcriminalità. Pochi furti e un basso livello di criminalità a Treviso e provincia sono il segno di come il Patto per la Sicurezza e i nuovi strumenti adottati continuino a dare i loro frutti”.