Nella notte di ieri, i militari del Nucleo Natanti dei Carabinieri di Venezia, hanno arrestato un cittadino slovacco di circa quarant’anni, ricercato dalle Autorità Austriache, in vacanza a Venezia con la compagna.
L’indagine è partita quando l’uomo è stato registrato, con il suo
documento, tra gli ospiti di un B&B nel Sestiere di Castello, ignaro di finire nel
circuito di ricerca europeo per motivi di giustizia.
Su di lui, infatti, era pendente un Mandato di Arresto Europeo, emesso da un tribunale
austriaco.
Pochi minuti dopo, non appena le sue generalità sono finite nelle Banche Dati del
Ministero dell’Interno, è scattato immediatamente il piano di ricerca.
Sul posto si sono prontamente recati i Carabinieri, i quali hanno raggiunto l’appartamento dove alloggiava l’uomo assieme alla compagna che, dopo un primo momento di sorpresa, si è consegnato ai militari senza opporre resistenza.
Successivamente, il cittadino slovacco è stato condotto nella Caserma di San Zaccaria
per gli ulteriori accertamenti, al termine dei quali, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria
italiana è stato portato nel carcere di Santa Maria Maggiore a Venezia.
Il soggetto, che ha raccontato di essere ex-paracadutista, era ricercato dalle autorità austriache, perché condannato in via definitiva, in quanto membro di un gruppo criminale dedito alla commissione di diverse rapine perpetrate in quel paese, alcune delle quali ai danni di istituti di credito. Sarà avviata nei prossimi giorni la procedura che porterà all’eventuale estradizione in Austria dell’uomo.
