Come preannunciato nei giorni scorsi, la Regione Veneto ha deciso di rinnovare la propria ordinanza restrittiva, a causa dell’epidemia. La validità è dalle 24 di questa notte sino al 13 aprile compreso. “Una Ordinanza che si vuole allineare al DPCM del Governo, ma che ha una visione veneta delle cose  – ha detto Luca Zaia, durante la consueta conferenza stampa nella sede della Protezione Civile del Veneto -. Quindi è confermato che non si può andare a fare le spese la domenica, confermati i 200 metri come raggio, distanza in linea d’aria, per fare qualche passo o attività motoria, che deve essere individuale”.
Ecco, invece, le novità:

Mercati all’aperto – Potranno rimanere aperti solo in alcune condizioni che in sunto sono: devono essere perimetrati; vi deve essere un solo punto di entrata ed uscita; deve essere presente una sorveglianza pubblica o privata con lo scopo di verificare le distanze, come accade già nei supermercati; sia per i venditori che per compratori è obbligatorio l’uso dei guanti e delle mascherine. E quest’ultima cosa deve essere fatta anche nei supermercati, dove, oltre ai generi alimentari, è consentita la vendita di cancelleria.

Garden Center – Si è voluta specificare anche questa tipologia di vendita. Per il Veneto questi tipi di esercizi devono rimanere chiusi, se non per consegne a domicilio. Fanno eccezione le manutenzioni di aree verdi pubbliche e private per emergenze e patrimonio arboreo e naturale, come le aree turistiche, i campeggi.