Ancora una volta il Venezia FC mette il bastone fra le ruote alla Roma. Come tanti anni fa, nel 2-2 casalingo contro i giallorossi, pur retrocessi gli arancioneroverdi non regalano nulla alla formazione capitolina. Prova d’orgoglio da parte degli uomini di Soncin, che hanno sostanzialmente difeso per 90 minuti, di cui 60 con un uomo in meno. Agrodolce questa serata romana, che vede il Venezia retrocedere ma con onore.

La Cronaca. Pronti, via e il risultato si sblocca dopo 36 secondi, con Okereke il quale, servito in area da Aramu, gira di testa e insacca la sfera. Il direttore di gara, dopo il consulto del VAR, convalida la rete dello 0-1. Scatenato il tifo arancioneroverde. I supporters lagunari, ai quali è stato riservato un piccolo spicchio della tribuna laterale Nord, fin dall’inizio, con bandiere e sciarpe, hanno sostenuto i propri beniamini. Ampadu al 10’ concede il primo corner della gara, deviando il tiro di sinistro di Cristante. Al 13’ calcio di punizione dalla trequarti per il Venezia: calcia Aramu, palla ad Ampadu che, in spaccata, non riesce per pochissimo ad agganciare il pallone che finisce sul fondo. Al 18’ Perez in percussione verso l’area di rigore lagunare viene fermato da Kiyine che viene poi ammonito ed è calcio di punizione per la Roma. Batte Pellegrini al 19’, il quale colpisce in pieno la traversa. Diagonale di Crnigoj dalla distanza al 22’, Patricio para in due tempi. Clamorosa azione a favore dei giallorossi al 24’ su una ripartenza con Abraham che, davanti a Maenpaa, non riesce ad avere la meglio sull’estremo difensore lagunare. Successivamente, azione personale di Spinazzola dalla sinistra, che si accentra e scocca un tiro che finisce di un metro a lato del palo. Al 29’ prima sostituzione della partita: Vacca, che pochi minuti prima ha preso una pallonata al naso, sotto la maschera protettiva – perché convalescente dopo un intervento di ricostruzione dopo una frattura al setto nasale –  è costretto ad uscire. Al suo posto entra Fiordilino. Il Venezia rimane in 10 al 32’ per l’espulsione di Kiyine, per fallo su Pellegrini. Il direttore di gara rivede il fallo al VAR e tira fuori il cartellino rosso. Successivamente, punizione dalla trequarti per la Roma, al 34’, battuta da Veretout, palla che attraversa la barriera, Maenpaa si tuffa e blocca la sfera. Caldara al 41’ devia in angolo una ripartenza di Abraham. Dagli sviluppi del corner, tiro forte di Maitland-Niles respinto con i piedi da Maenpaa. Un minuto dopo, su punizione di Pellegrini, Maenpaa ancora reattivo, questa volta con i pugni. E sono quattro i minuti di recupero concessi da Sozza. In pieno recupero Okereke cerca di approfittare di uno svarione di Ibanez, Smalling ci mette una pezza mandando la sfera in corner.  Si conclude il primo tempo con il risultato parziale di 1-0 per gli arancioneroverdi. Nella ripresa, tripla sostituzione per i padroni di casa al 46’: esce Kumbulla, al suo posto El Shaarawy, esce Maitland-Niles, entra Karsdorp, inoltre Zalewski entra al posto di Spinazzola. Clamorosa occasione per la Roma al 52’: Cristante in sforbiciata colpisce in pieno l’interno della traversa, sulla ribattuta Abraham spizza debolmente di testa, Abraham fa sua la sfera. Due minuti più tardi, Pellegrini da posizione defilata sulla destra fa partite un tiro con il destro verso la porta, Maenpaa blocca il pallone. Altra traversa colpita dai giallorossi, da calcio di punizione dalla trequarti al 56’, ancora con Pellegrini che colpisce la parte esterna alta del montante. Ulteriore parata di Maenpaa, al 61’, su tiro di El Shaarawy, servito in area da Zalewski. Al 63’, su traversone di Karsdorp, colpo di testa di El Shaarawy che colpisce l’esterno della rete. Ancora El Shaarawy in evidenza al 66’, con un cross respinto da Maenpaa e deviato in corner da Haps. Dagli sviluppi del calcio d’angolo, destro di El Shaarawy con la palla che va alta sopra la traversa. Altro tiro dalla distanza per i padroni di casa con Zalewski, Maenpaa blocca in due tempi.  Il pareggio dei giallorossi arriva al 76’: primo tentativo col tacco di Pellegrini, respinto da Maenpaa, sulla ribattuta arriva Shomurodov che insacca. 1-1. Al 79’ calcio di punizione per la Roma, batte El Shaarawy, palla deviata in corner da Caldara. EL Shaarawy ci riprova All’82’ con un rasoterra che diviene facile preda di Maenpaa. All’84’, dagli sviluppi di un corner, tiro rasoterra di Pellegrini, Maenpaa reattivo. Altra occasione per la Roma all’88’: Maenpaa non trattiene un tiro di Cristante dal limite dell’area, accorre Abraham che viene anticipato da Caldara. Ancora una traversa per la Roma: All’89’ Zalewski colpisce l’interno del montante ma la palla non entra in porta. E sono  4 i minuti di recupero nella seconda frazione di gioco. Al 93’ Maenpaa salva sulla line a un tiro di El Shaarawy. Un minuto dopo, tiro forte dalla distanza di Pellegrini, pallone che va di poco a lato della porta. A tempo abbondantemente scaduto, VAR checking per un possibile rigore per la Roma. Il VAR stabilisce che non è penalty. Il tutto mentre sull’azione seguente Johnsen sciupa in contropiede del possibile clamoroso 1-2.

Roma (3-4-1-2): Rui Patricio; Kumbulla (46’ El Shaarawy), Smalling, Ibanez; Perez (83’ Volpato), Cristante, Maitland-Niles (46’ Karsdorp), Spinazzola (46’ Zalewski); Veretout (60’ Shomurodov); Pellegrini, Abraham. A disposizione: Cerantola, Vina, Oliveira, Bove, Darboe, Diawara. All.: Josè Mourinho.

Venezia FC (3-4-2-1): Maenpaa; Ampadu, Caldara, Ceccaroni; Mateju (66’ Svoboda), Crnigoj (80’ Ebuehi), Vacca (29’ Fiordilino), Haps; Aramu (65’ Peretz), Kiyine; Okereke (80’ Johnsen). A disposizione: Bertinato, Ullmann, Busio, Cuisance, Nsame, Nani, Tessmann. All.: Andrea Soncin.

Marcatori: 1’ Okereke, 76’ Shomurodov,

Ammoniti: 18’ Kiyine, 26’ Vacca, 39’ Spinazzola, 61’ Okereke, 68’ Pellegrini, 78’ Ampadu, 87’ Peretz,

Espulso: 32’ Kiyine.

Arbitro: Simone Sozza di Seregno.

Assistenti: Alessandro Lo Cicero di Brescia e Mauro Galetto di Rovigo.

Quarto Ufficiale: Daniele Minelli di Varese.

VAR: Aleandro Di Paolo di Avezzano.

AVAR: Antonio Di Martino di Teramo.

Recupero: 4’ pt + 4’ st