Convocato con urgenza dal ministro per le infrastrutture Del Rio un tavolo tecnico tra Enac, Ministero e Ryanair. La compagnia irlandese low cost Ryanair alle prese con «l’errata valutazione dei riposi che spettano ai piloti» potrebbe far saltare circa duemila voli in tutta Europa sino a fine ottobre. Disagi anche per lo scalo trevigiano. Al momento sono sette i voli cancellati al Canova. Oggi verrà cancellato il volo da e per Barcellona. Domani da e per Londra e venerdì quello da e per Bruxelles.

La compagnia avvisa comunque, come da prassi la cancellazione dei voli 48 ore prima tramite mail o sms. Il tutto ovviamente per evitare sanzioni per le quali è previsto un tempo limite di avviso. Nel frattempo in Ryanair i vertici stanno cercando di offrire ai piloti un bonus di 12mila euro ai piloti in cambio del taglio delle ferie.

Intanto, negli scali di Venezia, Verona e Treviso ci si prepara a fare i conti con i possibili disagi. In base alla lista delle cancellazioni pubblicata sul sito di Ryanair, sono venti i voli annullati per il momento (dieci tratte con andate e ritorno) nei tre scali veneti. Circa 2.600 persone costrette a rimanere a terra (se si calcola una media di 130 passeggeri per volo) da qui al 26 ottobre.

Da oggi a venerdì, problemi al Canova di Treviso con l’annullamento dei voli da e per Barcellona (oggi), Londra (domani) e Bruxelles (venerdì) come già illustrato. Domenica è il turno di Verona con il doppio stop ai passeggeri provenienti e diretti a Berlino e Madrid. Al Marco Polo di Venezia, invece, per tutto il mese è prevista la cancellazione del volo del giovedì da e per Bruxelles.