In occasione di Expo Milano 2015, esposizione universale made in Italy significativamente incentrata sul tema della nutrizione, il Ministero della Salute ha lanciato una sfida importante: promuovere una sana ed equilibrata alimentazione e sensibilizzare ai temi della sicurezza alimentare e della lotta alle frodi alimentari attraverso un portale studiato ad hoc, SalutExpo.
Pensato come strumento per veicolare una vera e propria campagna di comunicazione che si snoda attraverso eventi, workshop, pillole informative e materiali multimediali, l’innovativo portale dedicato all’alimentazione corretta e ragionata si pone l’obiettivo di agire da piattaforma interattiva di informazione e scambio a proposito di un tema tanto importante e attuale per la vita quotidiana quanto purtroppo frequentemente sottostimato da parte del cittadino e del consumatore medio.
Con il tema portante Nutrire il pianeta. Energie per la vita, Expo 2015 si presta perfettamente a fungere da vetrina e volano per la diffusione dell’azione di informazione e sensibilizzazione messa in atto dal Ministero della Salute, che sarà presente a Milano sino al 31 ottobre con un nutrito calendario di eventi e incontri incentrati sulla nutrizione, intesa come prevenzione e contrasto dei rischi che possono derivare da una squilibrata introduzione di nutrienti nell’organismo o da una dieta scorretta e non bilanciata, anche in relazione ad altri comportamenti salutari, come l’attività motoria e, più in generale, lo stile di vita condotto da ogni singolo individuo.
Le riflessioni presentate nell’ambito di Expo e diffuse globalmente attraverso il portale SalutExpo partono dalla Carta di Milano, un importante documento rivolto a istituzioni, imprese, associazioni e cittadini, con il quale si sancisce una fondamentale presa di coscienza riguardo la necessità di istituire e tutelare adeguatamente il “diritto al cibo”, un diritto imprescindibile di cui ogni essere umano deve avere assoluta titolarità. A tal proposito, sicurezza, accessibilità e fruizione del cibo diventano sfide cruciali non solo per il Ministero della Salute italiano, bensì per l’umanità intera, ragion per cui si rende sempre più necessario educare i consumatori a un utilizzo corretto e responsabile di una risorsa di cui troppo spesso non si comprende realmente il valore.
Le azioni studiate dal Ministero della Salute, che spaziano dalle campagne sulla corretta nutrizione o per la promozione dell’allattamento al seno ai video che diffondono i principi della “SicurezzAtavola”, sino ad arrivare agli incontri e agli eventi coordinati da professionisti del settore nei diversi spazi di Expo, sono raccolte e condivise pubblicamente all’interno del portale digitale SalutExpo, piattaforma attraverso cui ciascun cittadino può liberamente informarsi e formarsi sui temi legati all’alimentazione sana ed equilibrata, alla sicurezza alimentare e alla prevenzione di patologie legate alla malnutrizione.
Molti anche i consigli per mangiare in modo corretto, nonostante i ritmi frenetici della quotidianità, e i suggerimenti per combinare il mangiar sano con l’attività fisica, anche quando si svolgono attività prevalentemente sedentarie. E ancora, molti interessanti spunti per le neo-mamme, indicazioni riguardo l’alimentazione in età infantile e raccomandazioni per gli anziani, consigli che vengono affiancati dalle cosiddette “pillole informative” volte a svelare ed esaltare le proprietà nutritive contenute da molti alimenti che andrebbero inseriti e consumati con buona frequenza sulle nostre tavole.
Accanto al portale, diverse azioni di comunicazione sinergica sono state promosse e diffuse attraverso i social network ufficiali o le pubblicazioni specializzate, come nel caso del periodico Quaderni del Ministero della Salute, che ha dedicato un intero numero al tema della “dieta sana”. A completare la gamma di azioni ministeriali, la mostra Fab Food, allestita da Confindustria a Expo, che si pone l’intento di promuovere la qualità del sistema del cibo italiano, patrimonio nazionale che merita adeguata tutela e valorizzazione, specialmente fra i cittadini che quotidianamente ne fanno uso, spesso senza comprenderne le grandi potenzialità.
E siccome accanto ai grandi si educano – spesso con maggior immediatezza e successo – anche i piccini, l’azione del Ministero riguarda in modo specifico e mirato anche le scuole, attraverso una serie di iniziative ed attività educational rivolte alle scuole primarie italiane e organizzate in sintonia con Rai Yoyo, in particolare attraverso una serie animata dedicata a Capitan KUK, piccolo eroe del Ministero della Salute ad Expo, paladino della frutta e della verdura.
Accanto alle iniziative per i più piccoli, non mancano le attività rivolte ai ragazzi iscritti alle scuole di ordine secondario, che vengono avvicinati al cibo in modo più critico e maturo, nel tentativo di promuovere la prevenzione dell’obesità e di altre forme di disordine alimentare, nonché incoraggiare il contrasto dei fattori di rischio legati alle cattive abitudini della quotidianità, quali consumo di alcool o fumo e sedentarietà.
L’obiettivo generale perseguito dal Ministero è quello di diffondere quanto più possibile un messaggio di salute e benessere, oggi possibili proprio attraverso la cura dell’alimentazione, e stimolare la consapevolezza riguardo la necessità di fare dei cibo vero e puro nutrimento del corpo, della mente e dell’anima, in linea con quanto stabilito anche dalla seconda Conferenza Internazionale sulla Nutrizione promossa dalla FAO e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Emanuela Minasola