Cristiano Bonora detto “Doge” ha ricevuto il gagliardetto della città di Venezia per aver salvato un uomo dall’annegamento. “Lo rifarei senza pensarci” ha commentato Bonora.
Il cittadino è stato ricevuto oggi a Ca’ Farsetti su iniziativa dell’assessore al Commercio e alle Attività produttive, Sebastiano Costalonga.
Il riconoscimento
Cristiano Bonora, detto “Doge”, si è recentemente reso protagonista di uno degli ultimi episodi di salvataggio in acqua avvenuti a Venezia. Con l’occasione, l’assessore ha consegnato al cittadino meritevole il gagliardetto della città.
Cristiano Bonora detto “Doge”: chi è
Bonora è un pilota della Veritas (società partecipata del Comune che si occupa della gestione dei rifiuti) di 59 anni, che da 28 svolge il suo servizio “con passione, nella città più bella del mondo”, come ha voluto sottolineare.
Il salvataggio
Lo scorso 24 maggio, intorno alle 8 del mattino, il pilota stava svolgendo il suo lavoro quando, all’altezza di Sacca Fisola, nell’isola della Giudecca, ha visto un’imbarcazione rovesciata. Accanto a questa, vi era in acqua un signore di circa 60 anni in evidente difficoltà. “Ho detto all’uomo di staccarsi dalla barca – racconta Cristiano Bonora – visto che ormai era quasi affondata, e l’ho raggiunto, tenendolo in superficie circa mezzo minuto, finché non sono arrivati i sommozzatori che lo hanno messo in salvo. Credo che se fosse passata un’altra manciata di secondi, per il signore non ci sarebbe stato più nulla da fare. Lo rifarei senza pensarci”.
Le dichiarazioni di Costalonga
“L’Amministrazione continua ad essere attenta a questi gesti importanti”, ha dichiarato l’assessore. “Dare un riconoscimento a questi cittadini è il minimo che possiamo fare. Questo è uno dei tanti esempi meritevoli che abbiamo visto in questi anni, compiuti da persone di valore che hanno deciso di intervenire nell’emergenza, spesso mettendo a rischio la propria vita”.
I cittadini premiati
Sono 14 i cittadini a cui, da fine 2021 ad oggi, è stato consegnato il gagliardetto della città per essere intervenuti in un momento di emergenza dimostrando grande altruismo e senso civico. Nello specifico, tutti e 14 i cittadini hanno salvato qualcuno in seguito ad una caduta in acqua causata da un malore o da un incidente.