La Polizia Locale di San Donà di Piave ha svolto il 26 ottobre la prima tranche di un servizio di contrasto al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti, grazie all’unità cinofila antidroga Baskoo. I primi controlli si sono svolti negli spazi aperti presso la cittadella scolastica di Via Perugia, dove sono presenti 5 istituti scolatici frequentati da circa 4 mila studenti. Una seconda tranche di controlli sul territorio si è svolta oggi, 29 ottobre.

Baskoo, nella sua prima uscita a San Donà, non ha rilevato infrazioni da parte degli studenti: gli utilizzi dell’unità possono coinvolgere le realtà più disparate, dai mezzi di trasporto pubblico alle eventuali aree degradate.

“Un importante servizio di prevenzione, ma anche di sensibilizzazione, svolta d’intesa con i dirigenti scolastici grazie alla collaborazione offerta dalla Polizia Locale di Jesolo. Ringrazio il Comandante Claudio Vanin e mi auguro, compatibilmente con le misure emergenziali che prevedono proprio da oggi una importante riduzione del numero di alunni che frequenteranno in presenza gli istituti superiori, che questa proficua collaborazione possa continuare” dichiara il Comandante della Polizia Locale di San Donà di Piave Paolo Carestiato. “Stiamo lavorando con l’obiettivo di scoraggiare il consumo e lo smercio di stupefacenti; l’attività di vigilanza e controllo va accompagnata da un serio lavoro di prevenzione. Abbiamo in progetto, sperabilmente prima della fine dell’anno scolastico, il coinvolgimento degli studenti nella realizzazione di una campagna educativa-informativa contro l’uso delle droghe” aggiunge l’assessore alla Sicurezza Walter Codognotto.

 

“Questo progetto è un segnale importante dei frutti positivi della collaborazione tra Enti e istituzioni del territorio: grazie a Baskoo abbiamo uno strumento in più contro lo spaccio di sostanze stupefacenti” conclude il Sindaco Andrea Cereser.

Sempre la polizia locale ha svolto dei controlli sui mezzi pesanti in transito sulle strade.

Durante un posto di controllo in Via Martiri delle Foibe, inoltre, operatori di Polizia Locale hanno accertato che un autotrasportatore albanese di prodotti alimentari falsificava i dati registrati sul disco tachigrafo, con il chiaro intento di alterare i tempi di guida e di riposo giornalieri e settimanali previsti per condurre in tutta sicurezza l’autoarticolato. Per lui il ritiro della patente di guida e una sanzione di euro 900 circa.

Medesima sanzione per un autotrasportatore di barbabietole rodigino, che senza rispettare i prescritti di riposo ha provocato un sinistro stradale con perdita del carico e spargimento di idrocarburi sulla Via Armellina, comportando la chiusura per parecchie ore dell’arteria stradale e conseguenti gravi disagi per gli automobilisti.