DE’ LONGHI TREVISO BASKET – BAKERY PIACENZA 96-71

DE’ LONGHI: Imbrò 12 (1/1, 3/5), Burnett 15 (5/6, 0/3), Alviti 10 (2/5, 1/4), Antonutti 18 (5/5, 1/4), Tessitori 18 (8/11 da 2); Sarto 3 (1/1 da 2), Saladini, Epifani, Chillo 10 (2/3, 1/1), Uglietti 5 (2/6 da 2), Lombardi 5 (1/1, 1/2). All.: Menetti

BAKERY: Green 14 (5/12, 1/4), Voskuil 32 (4/6, 6/8), Buffo 0 (0/1 da 2), Castelli 7 (2/3, 0/1), Crosariol 6 (3/3 da 2); Perego 6 (3/5 da 2), Cassar 0 (0/1 da 2), Guerra 2 (1/3 da 2), Pastore 4 (1/3 da 2). Ne: Pederzini. All.: Di Carlo

ARBITRI: Salustri, Gonella, Marziali

NOTE: pq 30-20, sq 54-41, tq 75-59. Tiri liberi: TV 21/25, PC 12/14. Rimbalzi: TV 22+10 (Tessitori 8+4), PC 16+5 (Voskuil 5+2). Assist: TV 23 (Burnett 7), PC 12 (Green 6). Fallo antisportivo a Crosariol al 28’48” (70-65) e a Tessitori al 38’44” (95-69). Fallo tecnico a Voskuil al 39’20” (95-71). 5 falli: Cassar al 33’42” (83-63) con fallo tecnico. Spettatori: 4835.

50129050_10157098987812940_3520712227290087424_nLa forza del collettivo, il playmaking diffuso, la difesa di squadra. Mentalità e solidità. Questi i capisaldi della De’ Longhi nel successo casalingo contro la Bakery Piacenza. Un successo costruito con applicazione e con determinazione contro un’avversaria sicuramente non trascendente ma forte di una coppia di esterni pericolosa. A fronte di un Voskuil scatenato dal perimetro (75% da 3 con 8 conclusioni, alcune davvero difficili) e di un Green sempre velenoso, la risposta trevigiana è nella regia condivisa tra Burnett, Imbrò ed Uglietti, nella difesa attenta sui passaggi in area verso Crosariol e nella circolazione di palla in post basso ad imbeccare Tessitori.

E’ tutta qui la vittoria di TVB, la numero 13 della stagione regolare, la seconda (consecutiva) nel girone di ritorno. Un risultato di buon auspicio in vista del big match di domenica prossima al PalaDozza contro la Fortitudo. A patto di non concedersi pause come quella a cavallo della prima sirena, coincisa con un 10-0 piacentino che per un attimo ha ravvivato il confronto tra biancocelesti ed emiliani. E confidando che l’iniezione di fiducia e responsabilità giunta in concomitanza con la separazione da Maalik Wayns possa sortire ancora effetti benefici. Per ora, pur con rotazioni corte sul perimetro (Tomassini), il sistema pare reggere. Nel catino di Piazza Azzarita si saprà se la tattica di Menetti potrà rivelarsi premiante anche nel resto della stagione.

Quintetto ideale: Imbrò, Voskuil, Burnett, Antonutti, Tessitori.

(photo credit: TVB – Gregolin)