Nella notte tra mercoledì e giovedì, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi
di prevenzione e controllo del territorio finalizzati anche al contrasto dei reati
predatori negli esercizi commerciali, la Polizia di Stato ha arrestato due
giovani di 24 e 21 anni, già gravati da precedenti, responsabili di un tentativo
di furto all’interno di una trattoria di Sant’Artemio.
L’arresto è scaturito dalla segnalazione al 113 di alcuni testimoni, che
avevano notato due uomini armeggiare nel tentativo di forzare la porta
d’ingresso del ristorante.
Le Volanti della Polizia di Stato, portatesi velocemente sul posto, riuscivano a
rintracciare due uomini perfettamente corrispondenti alle descrizioni fornite
dai testimoni, mentre stavano tentando la fuga nella vicina Via Felissent.
L’attività esperita nell’immediatezza dei fatti consentiva di rinvenire e
sequestrare due chiavi inglesi che i due giovani avevano utilizzato per
provare a forzare la porta d’ingresso: una chiave inglese, in particolare,
veniva recuperata nei pressi del ristorante; un’altra chiave inglese, invece,
veniva ritrovata lungo la via di fuga.
I due uomini, alla luce di quanto emerso, venivano pertanto arrestati per
tentato furto aggravato, arresto che nella giornata di oggi veniva convalidato
dall’Autorità Giudiziaria, con contestuale applicazione dell’obbligo di dimora
nei comuni di residenza e della permanenza domiciliare nelle ore notturne.
Nei confronti del ventunenne, residente in altro Comune della Provincia, il
Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha emesso anche il provvedimento
del foglio di via con divieto di ritorno per la durata di anni 3.
La Polizia di Stato continuerà ad imprimere il massimo impulso alla propria
attività di prevenzione e controllo del territorio, anche a tutela della sicurezza
delle realtà commerciali cittadine.