L’associazione Prato in Fiera, con la collaborazione di GRA – Grande Raccordo Ambientale e di Cineforum Labirinto, con il Patrocinio del Comune di Treviso e di Fondazione Benetton Studi Ricerche organizza due giorni di iniziative culturali, musicali, agricole e gastronomiche al Piccolo Circo, nel centro del Prato della Fiera per aprire la bella stagione e dare il via alla programmazione culturale estiva dell’associazione. 

L’incontro, tra i primi in assoluto in Città, sarà introdotto, alle 15.00, da una performance musicale di allievi delle Scuole Volta e dai saluti del Sindaco Mario Conte. Seguirà, a mo’ di ouverture per lasciarsi alle spalle la fatica di questo anno passato una performance musicale de I Viaggiatori Armonici con l’utilizzo di oltre 40 strumenti acustici da diverse parti del mondo. 

Il Prato della Fiera è sempre stato uno spazio di vita e di sollievo nei momenti di guerra e di carestia. Lo è anche ora, con la sua forza, bellezza e vitalità, per dare la possibilità alle persone di incontrarsi, in sicurezza, in un luogo ampio e all’aria aperta” dice Dario Brollo “Pensate cosa potrebbe essere, quale polmone per iniziative sociali e collettive o anche semplicemente per stare all”aria aperta, se tornasse ad essere davvero un Prato, tutto intero”. 

Durante la due giorni saranno attivi due food truck: Perbacco Osteria, la microfriggitoria Paprika e il Bruno Vegan, per tutti i palati e i gusti. Domenica mattina si potrà fare anche colazione con prodotti bio. 

Le novità 2021: la presenza di Fondazione Benetton Studi Ricerche e la collaborazione con CartaCarbone Festival e la Chiave di Sophia, lo yoga del risveglio alla domenica mattina, un laboratorio di orti in cassetta e un talk sull’agricoltura in città con alcune tra le più belle esperienze di agricoltura biologica e sociale del nostro territorio. Sarà presente anche una giostra a catenelle delle Antiche Fiere di San Luca. 

Il programma è denso e ricco. 

Dopo l’ouverture musicale, una sorta di rito scaramantico, le attività continuano alle 17.00 con il

dialogo “Il Prato e il Paesaggio” tra Fondazione Benetton, GRA. Chiave di Sophia e CartaCarbone su cos’è per ciascuno di loro il Paesaggio e come il Prato ne rappresenti un esempio autorevole; sarà presente il direttore di FBSR, prof. Luigi Latini. Concluderà questo momento un reading proposto da CartaCarbone Festival dedicato ad Andrea Zanzotto, a cura di Francesco Crosato. 

Alle 18.00 il programma prosegue con i giovani cantanti dell’ass. Singers Melody, con il flamenco di Suenos Y Son e con la musica rap di Keller. 

La sera continua con con i food truck e musica. 

La domenica, che si riprende con lo Yoga, sarà all’insegna della sostenibilità ambientale con un laboratorio di orto in cassetta e con racconti di resilienza e innovazione da parte delle aziende agricole Primo Taio, Colonia agricola, Distretto Oltreconfin, Piccolo Seeds, Biodinamica San Michele. Il tutto moderato da Slow Food. 

Saremo salutati dalla musica elettronica di Tokyo super Bus, electronic improvisation ensamble

Nella due giorni funzioneranno: la giostra a catenelle, i food truck e le visite guidate di Alessandra Iannacci. 

Sabato 

14.45 apertura con il Sindaco Mario Conte 

15.00 Apertura con le scuole Volta al Prato in una performance musicale di 20 bambini con chitarre e mandolini 

15.45 I Viaggiatori Armonici, piccola orchestra di flauti, chitarre e altri insoliti strumenti (originale gruppo trevigiano, attivo nel territorio dal 2012, con due album realizzati, decine di concerti e diverse collaborazioni con artisti internazionali. Presentano un programma con brani propri e con composizioni autoriali dedicate

appositamente al gruppo, con la particolare sonorità che li contraddistingue grazie agli originali arrangiamenti e all’utilizzo di oltre 40 strumenti acustici) 

17.00 Il Prato e il Paesaggio, contributi e connessioni: luoghi urbani, rigenerazione, paesaggi urbani, bellezza 

Dibattito intervista guidato da CombinAzioni con: 

Grande Raccordo Ambientale – cittadini, azioni e paesaggio 

CartaCarbone Festival – cultura e paesaggio 

La Chiave di Sophia – filosofia e paesaggio 

Fondazione Benetton Studi Ricerche (Luigi Latini) – ricerca e paesaggio 

A seguire CartaCarbone Festival presenta Dentro il paesaggio, nei luoghi amati da Zanzotto Un piccolo pellegrinaggio sentimentale in uno dei luoghi particolarmente cari ad Andrea Zanzotto, poeta a cui è dedicata un’intera sezione del festival di ottobre. Un “andar randagi per le vallette” che lo porta – e noi con lui – in luoghi che lo attirano come una deliziosa vertigine, tra sassi, erbe, cespugli, colli incantanti e vibranti di vitalità, dove le voci si perdono nei ricordi e lo sguardo attesta un presente diverso ma sempre carico di fascino e desiderio. Luoghi anche di altri scrittori e altri poeti che riposano per sempre in quei declivi, luoghi di leggende, antichi riti e apparizioni così misteriose, seducenti e fugaci da apparire quasi un gioco degli dei. Dalla voce di Francesco Crosato 

18.00 Il Prato di tutti 

– Singers Melody, flamenco di Suenos Y Son, musica by Keller 

– Food Truck per tutti: Perbacco, Paprika&Crua 

Domenica 

8.30 Yoga del risveglio con Sara di Maitri Yoga e Meditazione 

9.00 Colazione al Prato con concerto di Riff Green 

9.30 Orto in Prato, produttori agricoli sostenibili in Prato: 

10.00 Laboratorio Orto in Cassetta con Massimo Raimondi, a cura di GRA 

preparazione di un orto biointensivo in piccola scala, tra nozioni e piccoli esperimenti di agroecologia 11.00 Talk “Orto in Prato”: Racconti dal campo sul Prato: essere Ambiente! Con DES Oltreconfin, biodinamica San Michele, Topinambur, Colonia Agricola, Piccolo Seeds, Primo Taio, Genuino Clandestino. Modera Slow food. 

12.00 Tokyo Super Bus in concerto, musica ambient ed elettronica

12.00 Food Truck per tutti: Perbacco, IlBruno Vegan 

Nei due giorni: 

  • ingresso gratuito a tutti gli eventi, offerta responsabile
  • visite guidate ALLA SCOPERTA DEL SILE E DI FIERA: Itinerari nell’ambito nell’iniziativa “Prato! Pratoso! Pratissimo!
  • Sabato 29 maggio, dalle 18.00 alle 19.00, approfondiremo la storia del Prato della Fiera in un percorso che ci porterà a scoprire le prime testimonianze della presenza delle fiere annuali (prima di San Michele, poi di San Luca), le motivazioni della scelta del sito, le origini e le vicende della chiesa di Sant’Ambrogio, la storia delle dimore che si affacciano ancora oggi sul Prato e di quelle ormai scomparse, la storia della “Monaca del Sile”. Appuntamento in Prato della Fiera davanti al Piccolo Circo
  • Domenica 30 maggio, dalle 9.30 alle 11.00, il percorso sarà dedicato alla scoperta delle riviere trevigiane e delle strutture che, intorno al Sile, si sono sviluppate nei secoli per sfruttarne l’importanza come via di comunicazione e come strumento di difesa. L’itinerario prenderà avvio presso l’Ospedale dei Battuti e toccherà i ponti, gli antichi conventi di Santa Margherita degli Eremitani e di San Paolo, l’antica area del porto fluviale e dello squero, le case e le locande medievali e rinascimentali, lo splendido palazzo Giacomelli, le mura rinascimentali. Il percorso proseguirà lungo la Restera, ricostruendo i traffici e i trasporti via fiume, e giungerà fino al porto di Fiera e alla chiesa di Sant’Ambrogio. Appuntamento a Treviso in Piazza dell’Università.
  • Per informazioni e modalità di partecipazione: Studio Didattica Nord Est 348 3326765 alessandra.iannacci@studiodidatticanordest.it alexiannacci@gmail.com