Tram: il servizio sostitutivo e il cantiere in via San Donà
Tram: il servizio sostitutivo e il cantiere in via San Donà

A seguito delle prime verifiche effettuate congiuntamente a fine ottobre dall’area Lavori Pubblici del Comune di Venezia, AVM e VERITAS, è stato definito il cronoprogramma per la conduzione del cantiere di riparazione della condotta fognaria sottostante la piattaforma tranviaria in Via San Donà (all’altezza delle intersezioni con Via Pasqualigo, Via delle Marmarole e Via Monte Pelmo).

In prima fase sono stati individuati tutti i sottoservizi presenti lungo la viabilità oggetto di cantiere e in particolare sottostanti la piattaforma tranviari. Al fine di garantirne la migliore continuità operativa, gli stessi sono stati o spostati al di fuori dell’area di scavo o inseriti all’interno di corrugati posizionati lungo la strada. In parallelo, sono stati condotti i carotaggi necessari a campionare il terreno e permettere di determinare la tipologia delle lavorazioni nella fase successiva di consolidamento dello scavo. Dalla fine della scorsa settimana è stata avviata la demolizione della piattaforma tranviaria per una lunghezza di quasi 100 metri e il conseguente lievo della rotaia.

L’obiettivo è quello di terminare tale intervento entro la settimana prossima, per consentire a Veritas di avviare gli scavi di scoperchiatura delle camerette sotterranee che intercorrono lungo la tubazione. Verrà dunque posizionata una calza idraulica per l’eliminazione di perdite e infiltrazioni. L’operazione dovrebbe durare fino a fine anno, quando AVM potrà avviare il consolidamento del terreno e iniziare a ricostruire la piattaforma tranviaria.

Senza imprevisti o situazioni meteo complicate il termine dei lavori è previsto per fine febbraio, quanto i convogli tranviari potranno finalmente tornare in servizio nelle linee T1 Favaro-Venezia e T2 Mestre-Marghera, dopo la necessaria certificazione USTIF. Al fine di minimizzare i disagi derivanti dai lavori, il Sindaco Luigi Brugnaro ha invitato i soggetti coinvolti a prestare massima attenzione nei confronti della cittadinanza e delle attività economiche presenti nella zona oggetto dei lavori.

Sulla base della medesima raccomandazione, in questi giorni l’area Mobilità del Comune di Venezia, in accordo con la Polizia Locale e AVM, sta definendo le ordinanze necessarie a consentire agli autobus del servizio sostitutivo tram di percorrere, nella quasi totalità, il percorso tranviario tra Marghera e Mestre e tra Favaro e Venezia, in coerenza con le prescrizioni del Codice della Strada.

Tali modifiche consentiranno di utilizzare, da lunedì, sulle linee ST1 e ST2 i mezzi autosnodati a 18 metri per una migliore confortevolezza di viaggio a favore dei passeggeri. Eventuali rinforzi al servizio potranno essere inseriti dalla Centrale Operativa dell’Esercizio Automobilistico Actv in caso di necessità e secondo disponibilità di risorse.