Dal progetto 300vetrine alle mostre a cielo aperto, dai live painting ai laboratori in città, fino a un ricco programma di appuntamenti online

Covid free edition per il Treviso Comic Book Festival, la kermesse internazionale di illustrazione e fumetto, che anche nell’anno del Coronavirus porterà tutti i colori della “nona arte” nel capoluogo della Marca dal 25 al 27 settembre 2020. Un’edizione in sicurezza per il TCBF, più che mai open air, che trasformerà l’intera città di Treviso in una vera e propria galleria d’arte diffusa a cielo aperto con 300 vetrine disegnate, due mostre en plein air, live painting in piazza e laboratori alla BRAT. Ma non solo, perché l’edizione XVII del Treviso Comic Book Festival è anche online: un ricchissimo programma di oltre 50 appuntamenti in diretta sul web in sole 48 ore, dai tre concorsi con centinaia di partecipanti da tutto il mondo a workshop, conferenze, fino al prestigioso Premio Boscarato. La manifestazione è supportata da Comune di Treviso e Ascom ConfCommercio Treviso. Main sponsor, anche nel 2020, è SUN68. Tante sorprese, ma anche molti e saldi i punti fermi per una kermesse che, anche senza mostra mercato, non rinuncia a promuovere la cultura, l’arte del fumetto e dare un segnale di fiducia e colore alla città.

Ambizioso, esteso e ancora più diffuso il progetto Vetrine 2020, avviato il 1 settembre e che proseguirà eccezionalmente fino al prossimo 15 ottobre. Toccano quota 300 le vetrine del centro storico, ma non solo, che quest’anno saranno decorate da autori emergenti e grandi firme italiane dell’illustrazione e del fumetto. Un progetto, realizzato in collaborazione con Comune di Treviso, Ascom Confcommercio Treviso, Montana Cans e Foodracers, da scoprire anche attraverso una mappa interattiva che consentirà ai visitatori di ammirare tutte le vetrine illustrate.

Con Surreal Pop – Nuove tendenze dell’illustrazione contemporanea e Pandoro, Piazza Rinaldi sarà uno dei fulcri di questa XVII edizione. Due mostre a cielo aperto tra tavole illustrate e un’istallazione scultorea. Un’esposizione collettiva con opere di 12 degli artisti più in vista del panorama internazionale. Autori che dalle capitali culturali europee, dagli Stati Uniti e dall’Indonesia hanno dato forma a visioni che parlano la lingua dell’oggi, unendo fumetto, architettura, graphic design, l’estetica di tumblr e del mondo digitale. Il tutto nell’incantevole scenario di una delle piazze più emblematiche della Treviso rinascimentale. L’inaugurazione delle due mostre si terrà sabato 26 settembre alle ore 12.00.

Le piazze del centro storico saranno teatro degli eventi in città anche per le performance d’artista con i live painting delle più acclamate star internazionali. Sabato 26 settembre, alle ore 12.00, Piazza Rinaldi vedrà il fumettista Alessandro Baronciani e l’illustratore brasiliano Clayton Junior protagonisti, insieme a Elena Xausa, di un live painting sulla casetta dello sponsor Impresa Immobiliare. Fortemente simbolico, sabato 26 settembre, alle ore 15.30, il live painting di illustratori di fama mondiale come Ale Giorgini, Osvaldo Casanova e Sarah Mazzetti su pannelli di plexiglas, ad esorcizzare uno dei simboli della lotta al coronavirus.

Con grande attenzione e nel rispetto di tutte le misure di sicurezza, spazio anche ai laboratori per i più piccoli. Sarà la BRAT – Biblioteca dei Ragazzi di Treviso, a ospitare le attività con il primo appuntamento, in programma sabato 26 settembre alle ore 11.00, insieme a Valentino Villanova e Fred, i due autori di “Alex Dream”, il fumetto di Bcc Prealpi Sanbiagio, sponsor del TCBF. Il secondo laboratorio, sabato 26 alle ore 15.00, con l’illustratrice trevigiana Elena Antonutti. Il terzo, domenica 27 settembre alle ore 15.30, con Eliana Albertini, fumettista polesana nominata al Premio Boscarato. Purtroppo per ragioni di sicurezza i posti sono limitati. Per iscriversi: https://laboratori.trevisocomicbookfestival.it/

E se la città resta sempre il main stage del festival diffuso, il consueto programma di talk e conferenze e workshop che contraddistingue il Treviso Comic Book Festival si sposta online. Da venerdì 25 settembre a domenica 27 settembre, oltre 50 appuntamenti per più di 24 ore di dirette sulla pagina Facebook del TCBF. Tra gli ospiti big del fumetto italiano come Davide Toffolo, Lorenzo Palloni, Fumettibrutti… e ospiti stranieri come AJ Dungo, Hartley Lin e Charles Foresman.

Non mancano gli attesi workshop. Dal webinar teorico con Gianluca Folì, a cura di Illustratore Italiano, a due incontri online in collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics di Padova sul concept art per videogame con Carlo Piu e sullo storyboard con Antonio Menin.

Grande è la trepidazione per il Premio Carlo Boscarato, intitolato allo storico fumettista trevigiano e dedicato alle novità editoriali dell’anno, che si terrà sul web. Appuntamento a domenica 27 settembre, a partire dalle ore 12.00, assieme all’assegnazione del premio speciale Cecchetto all’autore rivelazione 2020 e alle premiazioni di due call lanciate dal Treviso Comic Book Festival: il Concorso Internazionale di Fumetto e il Concorso Nazionale di Sceneggiatura.

Sono tre in totale i concorsi banditi dal Treviso Comic Book Festival nel 2020: il Concorso Internazionale per Nuovi Autori di Fumetto, il Concorso Nazionale di Sceneggiatura e il Concorso Nazionale di Illustrazione “Facce da birra”, in collaborazione con Ivan Borsato Birrario. I numeri: 124 fumetti107 sceneggiature, e 100 illustrazioni giunte. Tra i partecipanti al Concorso Internazionale, oltre che dall’Italia, hanno inviato la propria candidatura autori di Grecia, Montenegro, Belgio, Marocco, Regno Unito, Federazione Russa, Canada, Iran, India, Ucraina, Finlandia, Bielorussia, Polonia, Olanda, Malaysia, Egitto, Kazakistan, Filippine, USA, Australia, Croazia, Danimarca.

Il manifesto del Treviso Comic Book Festival 2020, Covid Free Edition, è firmato da Matteo Farinella, fumettista, illustratore e neurologo di fama mondiale, in un perfetto connubio tra scienza e arte a simboleggiare l’uscita dalla pandemia.

“C’è tanta voglia di allegria e siamo contenti che, anche quest’anno, nel rispetto delle norme, la Città si colori con le opere d’arte del Treviso Comic Book Festival, per una Treviso piena di giovani, cultura e condivisione – queste le parole del Sindaco di Treviso, Mario Conte –. Fra le novità c’è anche quella, a cui tengo in particolar modo, della decorazione dei pannelli in plexiglass che spesso e volentieri, in questi ultimi mesi, hanno rappresentato – e rappresentano ancora – una linea di separazione. L’arte, in questo caso la il talento dei decoratori di TCBF, serve anche a dare un segnale di fiducia e di positività.”

“Un altro festival che si rinnova in questa fase delicata con una formula Covid Free – commenta l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Treviso, Lavina Colonna Preti –. Ci congratuliamo con gli organizzatori del Treviso Comic Book Festival per aver saputo trovare una nuova spinta creativa con tantissime novità, dalle performance nelle piazze alle mostre nel centro di Treviso, che faranno sì che questa manifestazione possa essere vissuta e condivisa sia da tutti i cittadini sia dai visitatori in totale sicurezza.”

“TCBF 2020 arriva ad arricchire l’autunno culturale trevigiano – afferma il Presidente Ascom Confcommercio Treviso, Federico Capraro –. È un festival di grande qualità che è ormai diventato parte dello stile cittadino che – con il “Progetto Vetrine” – unisce arte e cultura, restituisce vita al centro. Un messaggio di vitalità ed un rafforzamento del ruolo del commercio tanto più importante in questo 2020, in cui il commercio fa i conti con una ripresa difficile ed una situazione di convivenza col virus mai provata prima. In questo Festival, l’anima pulsante sono i commercianti che con le loro vetrine diventano protagonisti, insieme agli illustratori, di un abbinamento vincente che è già “stile trevigiano” a pieno titolo. Ho visto, come sempre, un’impronta giovane, vivace, allegra: una scuderia di illustratori sempre più ricca che riesce a raccontare un commercio di qualità pur in un momento economicamente non facile ed a coinvolgere i consumatori con nuove suggestioni. Ringrazio gli Organizzatori per la passione e l’impegno e ovviamente tutte le imprese commerciali che fanno rete intorno a questo progetto.”

A causa delle limitazioni alla mobilità internazionale, gli autori esteri non saranno presenti alle mostre.