Il sindaco di Treviso Giovanni Manildo e l’assessore all’urbanistica Marina Tazzer hanno incontrato questa mattina i referenti di Treviso Sotterranea.

“L’associazione ha manifestato mercoledì contro un documento, il PI in fase in adozione, di cui ignorava i contenuti – commenta l’assessore Tazzer – E e non poteva essere altrimenti, considerato che il PI era secretato fino alla sua adozione. L’associazione sostiene che il PI non riconosce l’integrità del sistema bastionato ed il suo valore monumentale. E’ vero il contrario. E’anche grazie ai contributi formulati da Treviso Sotterranea nell’importante fase partecipativa, che il piano formula norme precise e puntuali riguardanti il Sistema Bastionato, gli interventi ammessi, il restauro scientifico del paramento murato e dei manufatti storici, la sistemazione delle aree scoperte, la tutela dei percorsi sotterranei. Tutti interventi volti  alla conservazione alla tutela e alla valorizzazione del sistema murario al fine di garantirne l’uso e la fruibilità pubblica.  Percorsi ciclopedonali esistenti e di progetto configurano il ‘parco circolare delle Mura’. E’ stata totalmente ribaltata la norma relativa ai parcheggi del PRG 2001, che non sono più ammessi a ridosso delle mura cittadine. Nell’incontro odierno avuto con Treviso Sotterranea, insieme al Sindaco abbiamo ricordato loro tutto questo, ed anche l’opportunità, che la legge prevede, di ulteriori miglioramenti dei contenuti del PI con le osservazioni. Treviso Sotterranea – chiude l’assessore – potrà avanzare proposte migliorative.