Un banale incidente, senza per fortuna gravi conseguenze per le persone. Si è concluso con l’arresto di un 27 enne per spaccio di sostanze stupefacenti. Il fatto è accaduto l’altra mattina a San Donà di Piave, in via Calvecchia, la zona in cui sorgono i centri commerciali della città.

Erano circa le 10 del mattino quando una Volkswagen Up, per cause in corso di accertamento, ha invaso la corsia opposta andando a schiantarsi con una Citroen C3, condotta da una donna di 59 anni. La signora, prontamente soccorsa dal Suem 118, ha riportato nell’impatto ferite guaribili in una decina di giorni.

Al volante della Volkswagen c’era A.E., 27 enne italiano residente a Treviso, ma domiciliato a San Stino di Livenza. I carabinieri della Compagnia di San Donà, intervenuti per i rilievi, hanno subito notato un certo nervosismo da parte del 27 enne. Così hanno appurato che il giovane era senza patente, dopo che i vigili urbani di Ceggia gliela avevano ritirata circa quattro mesi fa. Ma i militari hanno anche notato che l’uomo, all’interno della cinta dei pantaloni, aveva un involucro di cellophane. Al suo intervento c’erano circa 4 grammi di sostanza stupefacente, risultata poi essere ketamina. Dalla perquisizione personale, sono saltati fuori anche un bel po’ di soldi: 2.265 euro, ritenuti dai carabinieri provento dell’attività di spaccio.

Al domicilio del 27 enne, perquisito con l’ausilio dei carabinieri di San Stino, sono spuntati fuori infatti altri 30 grammi di marijuana, un grammo di ketamina e un bilancio di precisione.

Per tale motivo A.E. veniva dichiarato in stato d’arresto e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia, trattenuto in camera di sicurezza, in attesa dello svolgimento del processo di convalida svoltosi ieri mattina.  L’Autorità Giudiziaria lagunare, in accoglimento dei termini di difesa, ha rinviato l’udienza al 2 ottobre,  applicandogli la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Treviso.