Un’azienda agricola su due nella Marca è stata colpita da grandine e vento forte. Fortunatamente, secondo le stime più recenti, ci sono realtà imprenditoriali che hanno avuto danni contenuti fino al 10 per cento del raccolto perso… Altre però, purtroppo hanno perduto interamente il loro prodotto (ad avere la peggio sono stati i vigneti).

Ad occuparsi della conta dei danni è Filippo Codato, direttore di Condifesa TVB (il Consorzio che tutela gli agricoltori dalle avversità atmosferiche) che conta oltre 10mila associati assieme ai tecnici del Consorzio.

IL CONSORZIO C’E’, DICE CODATO

“Mi hanno colpito l’intensità e le dimensioni di queste ultime grandinate. Si è trattato di un evento atmosferico pericoloso in tutti i sensi, non solo per le strutture e per le colture ma anche per l’incolumità delle persone. Un vero e proprio bombardamento, non eravamo sicuri all’interno delle mura di casa, vista la dimensione dei chicchi di grandine.”

NUMERI IMPORTANTI

Il direttore di Condifesa sottolinea: “Il nostro Consorzio viste le dimensioni di valori assicurati, siamo vicini ai 700 milioni nel 2023 oltre 700 nuovi soci, è impegnato da più di 50 anni su questo fronte. La nostra soddisfazione è stata di sensibilizzare le aziende verso una forma protezione e gestione dei rischi con strumenti innovativi sostenuti da un importante contributo pubblico che ci ha permesso di mettere in sicurezza più imprese possibili. Sono state attivate anche forme di mutualità oggi distribuita tramite Agrifondo Mutualistico su Veneto e Friuli VG che ci permetterà di dare un indennizzo alle imprese colpite dal maltempo anche per danni non coperti dalle assicurazioni. Oggi il cambiamento climatico è purtroppo una realtà con la quale dobbiamo fare quotidianamente i conti e mettere in atto tutte le strategie di tutela possibili. Con le associazioni di categoria, le Istituzioni e i Consorzi tutela abbiamo fatto incontri pubblici alla presenza di migliaia di imprenditori, divulgando una importante opportunità divenuta ormai una necessità”

CLIMA “TROPICALIZZATO”? BISOGNA DIFENDERSI

Codato conclude: “E’ fondamentale quanto prima presentare le denunce alle compagnie assicurative. Come gestire i sinistri? Per i soci che hanno aderito al fondo mutualistico, oggi a Treviso sono oltre l’80% dei soci, si potrà avere un ulteriore indennizzo per il ripristino della struttura fino a 2.000 euro ad ettaro sul vigneto 10mila euro ad azienda. Bisogna presentare quanto prima le denunce di sinistro alle compagnie d’assicurazione cercando di essere precisi nella indicazioni degli appezzamenti danneggiati consentendo in questo modo ai periti di essere efficaci nel gestire le urgenze.”