Venezia Fc-Brescia - Foto Andrea Pattaro
Venezia Fc-Brescia - Foto Andrea Pattaro

Il match Venezia FC-Brescia si conclude con il risultato di 1-1. Tutte nel secondo tempo le marcature: al 50′ Pohjanpalo, al 61′ Van De Looi.

La Cronaca. Gara molto importante per quanto riguarda la zona bassa della classifica. Se non è uno spareggio poco ci manca per due formazioni fortemente deluse da questo campionato. Tre punti pesantissimi a disposizione di una formazione lagunare che proviene dalla brutta prestazione di Frosinone. Il tecnico arancioneroverde decide di schierare tre attaccanti, rinunciando così al centrocampo a cinque. Davanti, come trequartista, Cheryshev alle spalle di Pohjanpalo e Pierini. Sono molti i tifosi ospiti giunti in laguna, per cercare di dare una mano alla propria squadra che sta rischiando grosso in questo finale di stagione. Nella storia le volte in cui i biancazzurri hanno espugnato la laguna sono state nove su 27 tentativi, i pareggi sono stati soltanto cinque e le sconfitte addirittura 13. Prima del fischio d’inizio un minuto di silenzio in ricordo delle vittime di Cutro. Premiato Pippo Maniero che dopo tanti anni torna al Penzo. Anche Cellino assiste alla partita.

Primo tempo. Calcio d’inizio affidato alla formazione di casa che si porta subito in attacco. Tra il sesto ed il settimo minuto il Venezia guadagna due angoli consecutivi che, però, non portano alla costruzione di azioni pericolose. E’ l’undici lagunare che fa la partita. Progressivamente le rondinelle prendono campo e costringono in difesa Ceppitelli e compagni con qualche cross. Dopo 16′ punizione sulla trequarti con la difesa di Vanoli che manda in angolo. Dal tiro della bandierina Pierini prova a ripartire in attacco, ma viene fermato. Si devono attendere 20′ prima di vedere un tentativo di Bisoli che di testa spedisce ben oltre sopra la traversa. Si lotta molto a centrocampo, ma di azioni situazioni pericolose per le due difese non ve ne sono. In una situazione sporca in area veneziana Aye non trova lo spiraglio. Brava la difesa a coprire lo specchio della propria porta. Primo tiro degli arancioneroverdi al 32′ con il mancino di Cheryshev che dalla sinistra calcia sull’eterno della porta. Due minuti più tardi Pierini cerca la girata, ma il tentativo finisce sul fondo. Galazzi dalla distanza spara alto al 36′. Galazzi da limite dell’area piccola di mancino prova il tiro a giro, ma la palla esce di poco. Tutto questo minuto 38, decisamente l’azione mi pericolosa della gara. Questa ultima parte è tutta a favore del team lombardo. Pericolosissimo il colpo di testa di Pohjanpalo che, al 44′, viene tolto sulla linea di porta da Bisoli. Il primo tempo di Venezia Fc-Brescia si conclude quindi sullo 0-0.

Secondo tempo. Si torna in campo senza che, durante l’intervallo, ci siano state sostituzioni. Pericoloso il Venezia con Pierini il quale, lanciato da Tessmann in ripartenza, al 48′, giunto al limite dell’area di rigore, fa partire un diagonale che costringe Andrenacci a tuffarsi sul fianco destro e bloccare la sfera. Il risultato si sblocca al 50′: Pierini serve Candela, il quale fa partire un cross basso deviato in porta da Pohjanpalo. 1-0. Dopo il check del VAR; il direttore di gara convalida il goal. Padroni di casa ancora insidiosi al 53′, con Zampano, anticipato in corner da Papetti. Un minuto dopo Pohjanpalo con un bel colpo di tacco punta a servire Cheryshev, ma Papetti si mette in mezzo. Al 58′ azione insistita del Brescia, con Ndoj che dapprima si vede respingere il suo lancio da Pohjanpalo, poi lo stesso Ndoj recupera palla, spizza di testa e Joronen para in due tempi. Il pareggio del Brescia arriva al 61′: dagli sviluppi di un calcio d’angolo, su colpo di testa di Bisoli, Joronen interviene in maniera imprecisa, ne approfitta Van De Looi che insacca. 1-1. Al 65′ proteste dei lagunari per un presunto fallo di Adorni su Pohjanpalo in area di rigore, Irrati fa proseguire l’azione. Dopo un minuto Aye approfitta di una palla persa da Ceppitelli per verticalizzare a favore di Rodriguez, il quale in area di rigore carica il sinistro, Joronen è reattivo. Johnsen, al 67′, fa partire un tiro cross dalla destra, Andrenacci agguanta in presa alta. Al 69′ Rodriguez dialoga con Bisoli, quest’ultimo calcia la sfera di poco sopra la traversa. Al 77′ Papetti si frappone tra Zampano e Pohjanpalo. Due minuti dopo manovra insistita sulla sinistra dello stesso Zampano, il quale guadagna un corner. All’83’ Jallow fa partire un cross per Labojko, Ceppitelli lo anticipa. Errore di Tessmann due minuti dopo, cerca di trarne profitto Bisoli caricando il destro dal limite dell’area, Hristov si immola. Ottima occasione per il Venezia all’86’: ripartenza dei lagunari, con Ellertsson che lancia Zampano, il quale fa partire un cross al centro per Novakovich ma il numero 11 lagunare, a tu per tu con il portiere avversario, sciupa l’azione. In pieno recupero, al 92′, calcio di punizione dalla trequarti centrale per il Brescia: Ndoj sul punto di battuta, sfera respinta dalla barriera difensiva.

Venezia FC-Brescia 1-1
Venezia FC (3-4-1-2): Joronen; Hristov, Ceppitelli, Carboni; Candela (82′ Novakovich), Tessman, Milanese (72′ Andersen), Zampano; Cheryshev (62′ Ellertsson); Pohjanpalo, Pierini (62′ Johnsen). A disposizione: Maenpaa, Neri, Modolo,  Ciervo, Svoboda, Jonsson. All.: Paolo Vanoli.
Brescia (4-3-1-2) Andrenacci; Jallow, Papetti, Adorni, Huard; Bisoli, Van de Looi (81′ Labojko), Bjorkengren (56′ Ndoj); Galazzi; Rodriguez (81′ Listkowski), Aye (70′ Bianchi). A disposizione: Lezzerini, Karacic, Mangraviti, Adryan, Scavone. All.: Daniele Gastaldello.

Marcatori: 50′ Pohjanpalo, 61′ Van De Looi.
Ammoniti: 12′ Candela, 58′ Ceppitelli, 90’+4′ Huard.
Arbitro: Massimiliano Irrati (Pistoia).
Assistenti: Fabrizio Lombardo (Cinisello Balsamo) e Dario Garzelli (Livorno).
Quarto Ufficiale: Claudio Panettella (Gallarate).
VAR: Luigi Nasca (Bari).
AVAR: Salvatore Longo (Padova).
Recupero: 2’pt + 4′ st.