Il presidente del Venezia FC Duncan Niederauer
Il presidente del Venezia FC Duncan Niederauer

Queste le dichiarazioni di Duncan Niederauer, presidente del Venezia FC, rilasciate nel corso della videoconferenza odierna con la stampa.

La gara contro l’Empoli

“E’stato come vedere due partite in una. La prima metà è stata estremamente difficile, e solo grazie a Luca Lezzerini siamo riusciti ad arrivare alla fine del primo tempo sotto di un solo goal. D’altro canto, nel secondo tempo sembravamo una squadra completamente diversa, con un approccio più aggressivo. Soprattutto per quanto riguarda l’ingresso di Nani, a parte l’assist per Okereke, la sua presenza ha segnato un cambio di atteggiamento per tutta la squadra. Spero che potremo fare buon frutto di quello che abbiamo visto nella ripresa come differente approccio per le prossime gare. Devo anche dire che, per le due tre ore precedenti l’incontro, ho potuto passare un po’ di tempo nel quartiere, con la comunità di supporters, anche ragazzini molto giovani. E’ stato un importante momento di condivisione”.


Il calciomercato

“Noi avevamo un piano, e non è una sorpresa che in questi giorni abbiamo presentato acquisti già determinati. Naturalmente il nostro obiettivo, ora, è rimanere in serie A. Quindi non deve stupire che i nostri acquisti rientrino in questo progetto e in una visione d’insieme che avevamo già progettato tempo fa. Per quanto riguarda gli acquisti già effettuati: Cuisance ha avuto un impatto considerevole, e un centrocampista di piede sinistro è esattamente quello che serviva alla nostra visione della squadra. Nani, come dicevo, è un giocatore che ha avuto un impatto immediato a livello di carattere, e lui si è detto estremamente felice di lavorare con noi nel nostro campionato. Le nostre trattative nei confronti di Ullmann sono arrivate a conclusione, si tratta di un difensore sinistro che è esattamente il ruolo che in questo momento ci può risultare molto utile. Al momento, per il resto del mercato,  niente di specifico e di definito in arrivo. Sul trasferimento di Francesco Forte a Benevento: abbiamo fatto ciò che è in line a con  la nostra società, e cioè gli abbiamo chiesto che cosa avrebbe preferito fare, lui ha detto che gli sarebbe piaciuto giocare con un allenatore che già conosceva. questo non significa che abbiamo chiuso i rapporti con lui, e mi ha emozionato il fatto che i nostri tifosi abbiano dedicato un coro dedicato a lui. Non posso mancare di essergli riconoscente per quello che ha fatto qui a Venezia. Sui giocatori più giovani che purtroppo non hanno trovato abbastanza spazio, come Ala-Myllymäki, Schnegg e Bjarkason: per ora abbiamo perfezionato due prestiti, e credo sia importante che possano giocare e crescere in campo. Sono abbastanza sicuro che entro la settimana prossima avremo chiuso la nostra finestra di acquisti, non abbiamo intenzione di arrivare all’estrema chiusura del mercato, perché come detto si tratta di una strategia ben definita. Il prossimo acquisto? in ogni caso abbiamo lavorato con Nani, Cuisance e Ullmann, la prossima possibilità potrebbe essere un attaccante. Nell’ultima settimana però le cose diventano nevrotiche, fuori controllo, ed io preferisco evitarle e concludere il mercato prima. Nei prossimi giorni sentirete delle voci, e verremo probabilmente associati probabilmente a nomi che no abbiamo considerato. Se qualche cosa starà per succedere ve lo faremo sapere. L’anno scorso quasi nessuno si filava il nostro mercato, adesso invece siamo sotto l’attenzione di tutti. Credete solo ai nostri canali ufficiali”.

La partita non disputata a Salerno

Sulla gara non disputata a Salerno: noi abbiamo rispettato completamente il regolamento, ci siamo comportanti secondo le indicazioni, e in attesa della decisione ci aspettiamo lo stesso rispetto del regolamento, questo significa che non c’è alcun altro tipo di decisione se non il forfait e il 3-0 a tavolino che ci sembrano gli unici accettabili”.

Le infrastrutture

“I lavori al Penzo sono finiti, il risultato è estremamente soddisfacente, mentre al Taliercio abbiamo una concessione di quarant’anni, mi aspetto nei prossimi mesi di riuscire ad avere un quadro più chiaro dei lavori. Ho avuto modo di incontrare il Sindaco, la cui idea di un grande centro sportivo multidiscipline è molto stimolante, ma se ne parla da molto tempo, e al momento non ci sono altre novità; comunque devo comunicare con certezza che l’investimento sul nostro quartier generale del Taliercio, è il nostro investimento principale. Questo non significa che ci tiriamo fuori o rinunciamo ad investire in un nuovo stadio, ma il nostro training center è il luogo dove passiamo più di duecento giorni all’anno, lo stadio una trentina, per questo dico che il nostro investimento più importante è sul centro sportivo. Il concetto di nuovo centro sportivo è in prospettiva anche di un’academy che al momento è guidato da Isaac Guerrero ed è molto importante per la nostra società. Come sapete, un altro filone del nostro progetto è la squadra femminile, sono molto felice di quanto fatto a livello sportivo ed organizzativo, di portare la squadra femminile sotto l’ombrello della nostra società, e sono orgoglioso che per tutta la prima parte della stagione siano state al primo posto, e le ringrazio per la pazienza nei confronti dell’organizzazione e degli spazi di gioco. Parliamo di un progetto che sta crescendo anche fuori dal campo, quindi anche dal punto di vista del marketing e di tutto il resto. Abbiamo aperto un VFCS, un Venezia Football Club Shop, e cerchiamo di aprirne un secondo sempre in città. quando il centro sportivo al Taliercio sarà terminato sarà aperto anche lì un negozio ed un punto d’incontro per i supporters, perché vogliamo che sia aperto anche alla cittadinanza”.

Gli sponsor

“Fortunatamente quest’anno siamo molto più preparati ed organizzati anche in merito a partnership e sponsor, e posso assicurarvi che ci stiamo lavorando anche per la prossima stagione”.

I tifosi

“Noi facciamo il nostro più grande sforzo per mettere in campo i nostri migliori “prodotti”, chiaro che in partite che per noi sono importanti ,ma hanno meno appeal per il pubblico: in primo luogo, gare come quelle di ieri hanno più incisività rispetto a quelle con le “big”, perché è là che possiamo recuperare punti per la salvezza, in secondo luogo per quanto riguarda le nostre dieci gare che avremo in casa, sappiano i tifosi che il loro supporto si fa sentire ed è fondamentale per noi, e ultima cosa: ho chiesto allo staff organizzativo di cercare nuovi canali per avere biglietti più accessibili al nostro pubblico”.

L’ipotesi serie B

“Sarebbe assolutamente stupido ed irresponsabile da parte mia che io non tenessi in considerazione l’ipotesi di passare in B, ma non ne parlo molto perché sono ottimista. Si tratta comunque del nostro lavoro, proprio come l’anno scorso in cui abbiamo fatto un piano sia in caso di permanenza in B che di promozione in A”.