Questo pomeriggio, in videoconferenza, è avvenuta la presentazione ufficiale di Tanner Tessmann, nuovo centrocampista del Venezia FC. Il giocatore è stato introdotto dal Direttore dell’Area Tecnica Paolo Poggi.
“Tanner, grazie alle sue qualità, offre alternative ulteriori alla disponibilità che ha già in rosa mister Paolo Zanetti. Si tratta di un giocatore che avrei piacere che scopriste durante la stagione, perché, dopo un inevitabile momento di ambientamento, potrà regalarci soddisfazioni. E’ un ragazzo che si adatta ai ruoli di centrocampo con grande facilità, fermo restando che il suo ruolo favorito è il centrocampista basso. Comunque è dotato di grandi capacità e grande forza. Ovviamente queste sono solo parole, dopo naturalmente sarà lui a dover dimostrare e confermare tutto quello che sto dicendo. Tanner ha giocato in un campionato che in tanti sottovalutano e che invece offre molti spunti interessanti. E noi siamo molto contenti di aver fatto questa operazione, e lo aspettiamo anche noi come tutti quelli che lo hanno conosciuto. Sono molto contento perché questa operazione di mercato ha avuto, anche dal punto di vista mediatico, un ottimo riscontro sia qua che anche negli Stati Uniti, dove lo considerano uno dei migliori talenti giovani che ci siano. Inoltre, ha caratteristiche simili a Locatelli”.
Poi è stata la volta del neo-lagunare.
Tanner, qual è stato il primo impatto, per quanto riguarda l’ambiente arancioneroverde?
“Molto positivo. Certo, avremo una una stagione difficile, un anno impegnativo, quello che ci aspetta sicuramente non sarà un lavoro facile da portare avanti, però abbiamo le qualità per farlo e vogliamo assolutamente mettere in campo tutti noi stessi per raggiungere gli obiettivi”.
Com’è avvenuta la trattativa che ti ha portato al Venezia? E ti aspettavi un tale interessamento da parte di una squadra italiana?
“Diciamo che l’anno scorso non avrei mai immaginato di trovarmi qui, in questo momento, però ci speravo nella chiamata di qualche squadra europea, di qualche team europeo, e sono molto contento di essere arrivato in Italia e giocarmi questa opportunità in questa grande squadra. Sicuramente sarà un anno importante per me”.
Hai praticato altri sport oltre al calcio?
“Sì, a basket e pure a football americano: all’università ho giocato entrambi questi sport, e poi, naturalmente, il calcio ha preso il sopravvento”.
Quali sono state le principali motivazioni che ti hanno portato al Venezia FC?
“Una delle principali motivazioni che mi hanno portato qui, naturalmente, è stata la possibilità di poter giocare in Serie A e mettere in mostra, in un campionato difficile come quello della serie A, le mie qualità, specie in un club ambizioso come questo. Ora cercherò di imparare l’italiano il prima possibile”.
Sei stato messo in campo si da subito, per le amichevoli.
“Ovviamente credo che le amichevoli estive abbiano il valore che hanno, però è stato molto importante il segnale che mi ha dato il mister e l’accoglienza che ho avuto in squadra”.
Pensi che anche la Nazionale americana, in cui hai già esordito, possa essere un tuo prossimo obiettivo?
“Sarà sicuramente uno dei miei obiettivi, quello di diventare uno dei giocatori più importanti nel futuro della nazionale nella Nazionale americana. Quindi so che giocando in Serie A sarà fondamentale, per il mio futuro, anche per vestire la maglia, da giocatore importante, della nazionale americana”.