L’edilizia in legno mostra un trend positivo che perdura e in netta controtendenza rispetto all’andamento in picchiata delle costruzioni tradizionali segnando un +7,7% il valore della produzione italiana di edifici in legno (dati Federlegno Arredo 2010-2014). La progettazione delle case in legno quindi diventa una nuova interessante opportunità per i progettisti, almeno secondo i dati della ricerca di FederlegnoArredo.
Il Rapporto Case ed Edifici in legno fotografa un settore che vale 658 milioni di euro e che da Nord a Sud del Paese sta conquistando non solo il settore residenziale con oltre 3mila nuovi edifici in legno costruiti nell’anno scorso, ma anche quello industriale e del terziario: capannoni, centri commerciali e di aggregazione. Soprattutto troviamo il Veneto tra le regioni più coinvolte nel territorio nazionale insieme a Trentino e Lombardia come ben illustrato nell’infografica pubblicata. Nella foto: infografica con la sintesi dei dati
principali del Rapporto Edifici e Case in legno 2015 di FederlegnoArredo.
“Dal report emerge un quadro relativo alle abitazioni in legno che mostra un significativo consolidamento e tecniche e innovazioni che trovano sempre più risposte sul mercato”, commenta il professor Marco Imperadori, docente di Progettazione e Innovazione Tecnologica presso la Facoltà di Ingegneria Edile-Architettura del Politecnico di Milano. Caratteristiche antisismiche, resistenza al fuoco, ma anche durabilità delle strutture, sono solo alcuni dei “segreti” del successo delle case in legno.
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Alessandra Fraschini
