Il 15 marzo è ufficialmente partito il progetto “varchi elettronici” nella ZTL a Treviso (come vi abbiamo anticipato qui su Notizie Plus e in video nel nostro nuovo TG+). Vediamo adesso assieme i dettagli della nuova rete a maglie elettroniche che, in caso di scarsa attenzione o disinformazione, può trasformarsi in vero e proprio campo minato per chi gira il centro di Treviso con veicoli a motore.

Chi può accedere in Zona a Traffico Limitato?

Da questo punto di vista non cambia nulla: alla ZTL avranno accesso le categorie di cittadini previste dal disciplinare in vigore: innanzitutto i disabili, e poi i residenti e i domiciliati, i proprietari di immobili e gli operatori economici, ossia coloro che abitano o svolgono attività lavorative prevalentemente all’interno della ZTL.

Inoltre, è consentito il libero accesso alla ZTL ai veicoli dotati di motore elettrico al 100% (come le Tesla o la Nissan Leaf, quindi non automobili ibride), previo comunicazione al www.ztltreviso.it della targa del veicolo in questione.

Cos’è cambiato dal 15 marzo 2017?

1.       Cambia il sistema per ottenere il Pass: ora, di base, non va più richiesto presso l’Ufficio Permessi della Polizia Locale. E’ infatti possibile ottenere i Pass utilizzando un’area specifica del sito internet www.ztltreviso.it. L’Ufficio Permessi resta comunque disponibile in caso di indisponibilità del portale on-line o per la gestione di casi particolari non gestibili tramite il portale;
2.       Anche i disabili devono comunicare il numero di targa del veicolo impiegato;
3.       Viene attivato un sistema di occhi elettronici in grado di leggere i numeri di targa dei veicoli in transito all’interno della ZTL. Sono i cosiddetti (e tanto temuti) varchi elettronici che, dopo un minimo di 2 mesi dedicati alla sperimentazione sul campo, rileveranno tutti i veicoli a cui il transito non è consentito, consentendo alla Polizia Locale l’immediata ed agevole elevazione delle relative contravvenzioni.

Chi è già in possesso di un Pass per accedere alla ZTL cosa deve fare?

Sostanzialmente nulla, poiché i loro dati sono già stati registrati. Sarà però sempre opportuno ricordare di controllare la validità delle seguenti informazioni:
– data di scadenza del Pass;
– orari d’accesso consentiti (solo per gli operatori economici);
– numeri di targa dei veicoli registrati.