Lunedì 7 novembre, alle 20.45, il Tempo di San Nicolò ospiterà Requiem K626 (di Wolfgang Amadeus Mozart), concerto in ricordo delle vittime del Covid-19.

L’iniziativa, promossa dall’associazione Quodlibet con il sostegno di Banca Generali Private, vedrà protagonisti cantanti lirici di fama internazionale come Irina Dubrovskaja (soprano), Sara Polato (mezzosoprano), Leonardo Cortellazzi (tenore) e Antonio Casagrande (basso), accompagnati dal coro e dall’orchestra dall’associazione Quodlibet (direttore Emanuele Pedrini).

«L’idea è nata da Adriana Pavan, nostra corista da decenni, dove ha svolto, tra l’altro, il ruolo di Presidente», spiega Walter Armani, presidente di Quodlibet. «Colpita anche lei dal Covid-19, ed uscitane con successo e fortunatamente senza conseguenze, aveva promesso che una volta guarita avrebbe promosso e organizzato eventi musicali allo scopo di ricordare tutti quei cittadini di ogni nazione che invece, purtroppo, sono mancati a causa della pandemia, senza alcun conforto degli affetti e della vicinanza dei propri familiari. La nostra Associazione ha voluto subito aderire a questo progetto».

«Da un’esperienza personale molto dolorosa possono nascere iniziative che denotano sensibilità e amore per la comunità», le parole del sindaco di Treviso Mario Conte. «La musica, che durante la pandemia ci ha uniti in più occasioni, continua ad essere un mezzo per lanciare messaggi forti ma anche per ricordare e riflettere. Ringrazio l’associazione Quodlibet per avere portato in Città questo concerto, che vuole essere un momento corale di ricordo e preghiera per chi ha sofferto, per chi ha vissuto il dramma della solitudine o l’apprensione di non poter assistere un proprio caro e per chi non è più con noi».

L’ingresso sarà libero e gratuito.