Il progetto è promosso dal Tavolo Interistituzionale per il contrasto alla violenza sulle donne e vede in rete comune, azienda sanitaria e artigiani

 

È stato presentato questa mattina a Palazzo Rinaldi il progetto “Se la vita prende una brutta piega, tu dacci un taglio”, inserito tra le iniziative promosse dal Tavolo Interisituzionale per il contrasto alla Violenza sulle Donne, su proposta di Ulss n.2 Marca Trevigiana e in collaborazione con Confartigianato Imprese Marca Trevigiana, CNA Treviso e Casa Artigiani Treviso.

L’iniziativa vede la fattiva collaborazione dei Centri Antiviolenza della provincia di Treviso: Centro delle Donne Libere dalla violenza, Telefono Rosa di Treviso, Centro Antiviolenza Vittorio Veneto, N.I.L.D.E. di Castelfranco Veneto e Stella Antares di Montebelluna. 

Tra le attività dell’Unità Operativa Prevenzione Violenza del Comune di Treviso figura quella di sensibilizzare e informare gli Operatori del territorio sulle dinamiche e le regole che governano il mondo della violenza sulle donne. Poter contare su professionisti che conoscono il fenomeno significa anche attivare e promuovere nuove sensibilità territoriali.

Gli Operatori del benessere rappresentano un’importante risorsa, capillarmente presente nel nostro territorio: con la loro attività quotidiana, questi artigiani incontrano le donne per averne cura e per promuovere il loro benessere.

Secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità il concetto di salute viene definito come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale”: viene previsto quindi che il benessere passi attraverso una serie di azioni ed interventi mirati a promuovere l’autostima delle donne che molto spesso è fortemente minata delle situazioni di violenza.

«Gli Operatori del benessere entrano in contatto con le loro clienti e spesso proprio questo con-tatto consente l’instaurarsi di rapporti privilegiati», spiega l’assessore alla Città inclusiva del Comune di Treviso, Gloria Tessarolo. «Entrare in contatto con i corpi delle persone a volte può rappresentare l’opportunità di aprire comunicazioni ampie e significative. In tale ottica è nato il progetto “Se la vita prende una brutta piega, tu dacci un taglio”.

L’obiettivo del progetto è quello di offrire, agli Operatori coinvolti, informazioni sulla natura delle violenze e sulla loro dinamica, informando sulla Rete dei Servizi dell’Antiviolenza presenti nel nostro territorio».

La possibilità per gli Operatori coinvolti di incontrare direttamente i professionisti dei Centri Antiviolenza più vicini a loro e i professionisti dei diversi Pronto Soccorso del nostro territorio rappresenta un’opportunità di implementare la rete dei soggetti informati e sensibilizzati sul tema del contrasto alla violenza di genere.

Il progetto si articolerà in 7 serate informative dislocate nell’intero territorio provinciale (Treviso nord, Treviso sud, Oderzo, Montebelluna, Castelfranco Veneto, Vittorio Veneto, Conegliano).

Le Sedi degli incontri saranno messe a disposizione dalle tre Associazioni di Categoria partner del progetto. Le date individuate per la realizzazione delle serate sono le seguenti:

  • 5 febbraio 2024 Treviso – sede Confartigianato Imprese Marca Trevigiana, p.zza delle Istituzioni 34;
  • 12 febbraio 2024 Oderzo, Alpe Adria Imprese – sede Casartigiani, via degli Alpini 15;
  • 19 febbraio 2024 Castelfranco Veneto – sede CNA – via degli Ulivi 219;
  • 26 febbraio 2024 Conegliano – sede Confartigianato Imprese Conegliano, viale Italia 259;
  • 4 marzo 2024 Silea – Artigianato Trevigiano – sede Casartigiani via Treviso 61/5;
  • 11 marzo 2024 Asolo – c/o la fornace di Asolo, strada Muson, 2/B;
  • 18 marzo 2024 Treviso – sede CNA – viale della Repubblica, 154.