Il goal di Henry, poi annullato, in Atalanta-Venezia
Il goal di Henry, poi annullato, in Atalanta-Venezia
Il Venezia FC non ha incontrato certamente la possibile migliore Atalanta, ma comunque è riuscito a rimanere in partita, praticamente, sino al 90′. Ma, di questa gara, più che del risultato, ci si ricorderà della decisione del VAR sull’evidente fallo di mano di Muriel nell’azione che ha sbloccato la partita. Ci chiediamo come non sia stato notato l’evidente fallo dell’attaccante atalantino. Ora i lagunari dovranno pensare alla partita di domenica prossima contro l’Empoli.
La cronaca. Al 12′ la prima vera occasione della partita: Muriel sul destro rientra e impegna Lezzerini il quale respinge la sfera e poi, sul secondo tentativo ravvicinato di Pessina, si fa trovare ancora pronto. Una manciata di secondi dopo, si sblocca il risultato, con lo stesso Muriel. Freuler tocca in area per la punta atalantina, il quale stoppa la sfera con la parte alta del braccio, poi fa una finta che inganna Lezzerini ed infila alle sue spalle. Il direttore di gara convalida la rete dopo il consulto del VAR, senza andare a rivedere le immagini. 1-0.  Al 16′ in evidenza il Venezia con una punizione battuta da Kiyine, ma Musso esce e blocca la sfera in presa alta. Al 19′ altra occasione per gli orobici: Muriel, con un bel colpo di tacco, serve  Pezzella, il quale carica un destro potente, che trova l’opposizione di Lezzerini il quale ci mette i pugni. Al 28′ Johnsen scatta dalla propria area e scodella un assit per Kiyine, il quale carica il destro che viene spedito in angolo da Scalvini. Al 36′ ancora Muriel in evidenza con il tacco, che serve Freuler il quale colpisce di esterno destro, Lezzerini blocca la sfera. Al 43′ clamorosa traversa per l’Atalanta: su Cross di Hateboer, Koopmeiners stacca e gira di testa, con la sfera che colpisce la parte superiore del montante. Si va negli spogliatoi sul risultato di 1-0 per i padroni di casa. Nella ripresa, forze fresche per il Venezia con Schnegg al posto di Molinaro e Herny per Okereke. Al 50′ goal annullato al Venezia: da calcio d’angolo, Crnigoj compie un bel gesto tecnico di sinistro che non lascia scampo a Musso poco reattivo nell’occasione, ma Pezzuto non convalida la rete per la posizione irregolare in traiettoria di Henry. Tre minuti più tardi, altra occasione per il Venezia, con un cross tagliato di Crnigoj, palla sfiorata da Henry, Musso questa volta è reattivo. Al 56′ clamoroso palo colpito dai padroni di casa: dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Miranchuk addomestica la sfera servendo Pezzella il quale carica il destro, il palo salva l’estremo difensore lagunare. Al 65′ da calcio di punizione, battuto da Muriel, Lezzerini con la mano spedisce in angolo. Al 68′ occasione per gli ospiti: Musso sbaglia il controllo su un retropassaggio di Pezzella, ma ci mette una pezza sul tiro in scivolata ravvicinata di Henry. All’85’ traversone di Mazzocchi, palla a Heymans che colpisce di sinistro, Musso evita il corner. All’88 il raddoppio degli atalantini: sfortunato intervento di Schnegg, il quale scivola, la palla va a Pasalic, assist per Maehle che dopo lo scambio con il compagno è bravo a piazzare la palla dove Lezzerini non può fare nulla. 2-0. Al 92′, Miranchuk si accentra, calcia debolmente con il sinistro, nessun problema per Lezzerini.
Atalanta (3-4-2-1): Musso;  Scalvini (66′ De Roon), Demiral, Palomino; Hateboer, Koopmeiners, Freuler, Pezzella (73′ Maehle); Pessina, Miranchuk; Muriel (73′ Pasalic). A disposizione: Rossi, Bertini, Cittadini, Zuccon. All.: Gian Piero Gasperini.

Venezia (3-4-3): Lezzerini; Svoboda, Caldara, Ampadu; Crnigoj (55′ Mazzocchi), Fiordilino (77′ Peretz), Tessmann, Molinaro (46′ Schnegg); Johnsen, Okereke (46′ Henry) , Kiyine (62′ Heymans). A disposizione: Maenpaa, Ceccaroni, Haps, Busio, Cuisance, Aramu, Sigurdsson. All.: Paolo Zanetti

Marcatori: 12′ Muriel
Ammoniti: 28′ Koopmeiners, 41′ Fiordilino, 54′ Schnegg, 76′ Ampadu

Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce.

Assistenti: Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Michele Grossi di Frosinone.

Quarto Uomo: Alberto Santoro di Messina.

V.A.R.: Lorenzo Maggioni di Lecco.

A.V.A.R.: Alessandro Lo Cicero di Brescia.

Recupero: 1′ pt + 3′ st