Un aiuto concreto e immediato a sostegno del volontariato sanitario, in una fase di grande difficoltà che tutto il territorio sta attraversando a causa della pandemia di Covid-19. È l’iniziativa di Banca Prealpi SanBiagio, lo storico Istituto di credito con sede a Tarzo nel cuore delle Prealpi trevigiane  e Fossalta di Portogruaro nel Veneziano (dove ha  un’importante area di attività), che ha deciso di donare 60mila euro alle associazioni di volontariato del territorio, attive nell’ambito sanitario e dell’assistenza delle persone più deboli.

Il contributo, che dimostra l’impegno di Banca Prealpi SanBiagio per il tessuto sociale locale in questa nuova fase emergenziale, ha lo scopo di rispondere in maniera efficace alle esigenze delle associazioni che operano instancabilmente a favore delle comunità, prendendosi cura delle persone anziane o malate con progetti di supporto alle attività sanitarie ma anche fornendo aiuto nelle più elementari attività quotidiane, come per esempio la consegna della spesa a domicilio per coloro che non possono muoversi dalla propria casa.

La recrudescenza del fenomeno pandemico, infatti, rende ancora più centrale il ruolo del volontariato locale, che continua a farsi portatore, su tutto il territorio, di una dimensione di umanizzazione dei rapporti dalla profonda valenza morale. E proprio in queste settimane di emergenza, sono tanti i volontari che continuano a operare a sostegno dei servizi fondamentali delle persone e per garantire aiuto a chi ne ha più bisogno, dimostrando una volta di più quanto il loro apporto possa essere fondamentale per le comunità.

A beneficiare di quest’iniziativa potranno essere le associazioni – già clienti della Banca – appartenenti al settore e operanti sul territorio di competenza dell’Istituto cooperativo di Tarzo, che comprende le province di Treviso, VeneziaBellunoPadova e Udine. Il contributo potrà fornire un valido supporto per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale (DPI), strumentazioni, e anche carburante per i mezzi di trasporto. Banca Prealpi SanBiagio conferma così il proprio ruolo di Istituzione sociale che agisce nel solco di una secolare tradizione di cooperazione e mutualismo, aiutando le comunità locali a fare sistema e lavorando per la tenuta di tutto il territorio.

«Il volontariato è la forma più alta e più nobile di quel principio di cooperazione a livello comunitario che è la ragione fondante di un Istituto come il nostro – ha spiegato Carlo Antiga, Presidente di Banca Prealpi SanBiagio – Per questo Banca Prealpi SanBiagio ha deciso di scendere in campo per sostenere economicamente tutte quelle associazioni che si adoperano per portare conforto ai malati, agli anziani e alle persone che vivono, anche momentaneamente, una condizione di fragilità. Il nostro territorio, insieme a tutto il Paese, sta attraversando una lunga fase di criticità, determinata dalla pandemia di coronavirus: siamo però certi che la resilienza delle nostre comunità locali possa emergere anche dal lavoro continuo e incessante che i tantissimi volontari portano avanti, giorno dopo giorno, a dispetto di ogni difficoltà. Allo stesso modo, siamo sicuri che proprio da questo spirito di cooperazione e di aiuto reciproco si dovrà ripartire per tornare a crescere insieme, quando il coronavirus sarà stato sconfitto. In questo quadro, il supporto alle associazioni di volontariato è un atto doveroso per una Banca come la nostra, che è punto di riferimento per il tessuto sociale del territorio».

Le domande per poter beneficiare del contributo dovranno essere presentate entro il prossimo 15 dicembre presso le filiali della Banca, secondo le modalità previste dalle procedure riguardanti le richieste di contributi liberali, consultabili sul sito (https://www.bancaprealpisanbiagio.it/territorio/contributi/). Le richieste dovranno essere accompagnate da un report che descriva la tipologia del servizio di volontariato offerto dall’associazione e il bacino territoriale di riferimento. Banca Prealpi SanBiagio conta di procedere all’erogazione nel più breve tempo possibile per rispondere tempestivamente alle necessità urgenti.