Nell’ultima gara casalinga dei biancoverdi nella regular season dell’Urc, il match Benetton-Lions si è concluso con la vittoria degli ospiti.
Parte subito in attacco il XV trevigiano, ma è ottima la difesa ospite a chiude una prima incursione. Benetton viene respinto, ma guadagna una punizione da buona posizione. I biancoverdi decidono di andare in touche. Ma poi diversi sbagli non permettono ai Leoni italiani di ottenere punti. Così dopo circa dieci minuti la franchigia sudafricana si porta nella metà campo italiana. Anche in questo caso prevale la difesa, ma Treviso commette fallo davanti a propri pali. Dunque al 18’ Nohamba mette a segno lo 0-3. Ad un certo punto non sono più le difese a prevalere, ma gli attacchi, perciò arrivano le mete. Prima ci pensa Riera che andando orizzontalmente davanti alla linea avversaria, si infila all’improvviso e realizza. Poi ottima azione al largo che porta alla marcatura vicino alla bandierina sinistra Watscon. In entrambi i casi ottime le trasformazioni di Umaga. Al 27’ è 14-3. Rispondono i Lions al 30’ con Quan Horn e successiva trasformazione di Nohamba. Prima del riposo i biancoverdi arrivano a quota 21, grazie a Maile che schiaccia l’ovale nell’area di meta e il cecchino Umaga infallibile. Si va all’intervallo con Benetton-Lions 21-20.
Si alza il vento, ma Hohamba accorcia le distanze, 21-13, con un calcio centrale. Ingenuità dello stesso mediano di mischia che si becca un giallo per un in avanti volontario. Entra Ruzza e il Monigo applaude per l’ingresso della seconda linea visto che festeggia i 100 caos. La quarta meta, che porta al bonus, i biancoverdi la realizzano a trequarti di gara, 28-13. Henry Time-Stowers l’autore, con relativa trasformazione. Gara che sembra in cassaforte, ma i sudafricani nel giro di nove minuti, a partire dal 62’, fanno un uno-due-tre che riapre il match al 69’, 28-32. Treviso letteralmente scomparso. Mischia a favore dei padroni di casa a tempo scaduto. Ultimo assalto con pallone che va fuori dal campo. Tanta delusione per Benetton che getta via un match praticamente già vinto a venti minuti dal termine.
