Il Benetton Rugby conquista la prima vittoria in Challenge Cup contro i Dragons, ancora a secco di vittorie dopo tre partite in EPCR. 23-9 il risultato finale in favore dei padroni di casa, troppo imprecisi nella prima parte di gara – al netto delle numerose assenze per Covid – ravvivati dai cambi effettuati da coach Bortolami. MVP dell’incontro Ivan Nemer, l’uomo della scossa. Dominanti gli ultimi venti minuti da parte dei Leoni, che trovano le giuste geometrie con l’ingresso di Marin in campo e lo spostamento di Rhyno Smith ad estremo. Ai fini della qualificazione al turno successivo diventa dunque decisiva la sfida con Lione che si terrà nella città francese il 21 gennaio alle 21.

TABELLINO

Marcature: 3′ p. Sam Davies, 14′ meta Herbst, 22′ p. Smith, 25′ p. Sam Davies, 40′ p. Sam Davies; 55′ meta Padovani tr. Smith, 70′ p. Smith, 75′ meta Baravalle.

Note: 72′ cartellino giallo a Shipp (DRA). Trasformazioni: Benetton Rugby 1/3 (Smith 1/3). Punizioni: Benetton Rugby: 2/3 (Smith 2/3); Dragons 3/3 (Sam Davies 3/3). Man of the match: Ivan Nemer (BEN).

Benetton Rugby:

15 Edoardo Padovani, 14 Luca Sperandio (48′ Leonardo Marin), 13 Nacho Brex, 12 Luca Morisi (48′ Filippo Drago), 11 Tommaso Benvenuti, 10 Rhyno Smith, 9 Dewaldt Duvenage (78′ Luca Petrozzi), 8 Toa Halafihi, 7 Michele Lamaro (c), 6 Manuel Zuliani (54′ Braam Steyn), 5 Federico Ruzza, 4 Irné Herbst (48′ Carl Wegner), 3 Tiziano Pasquali (56′ Nahuel Tetaz), 2 Corniel Els (56′ Tomas Baravalle), 1 Federico Zani (40′ Ivan Nemer).

A disposizione: 21 Luca Petrozzi,

Head Coach: Marco Bortolami.

Dragons Rugby:

15 Ioan Davies, 14 Jared Rosser, 13 Aneurin Owen, 12 Jamie Roberts, 11 Rio Dyer, 10 Sam Davies, 9 Gonzalo Bertranou, 8 Aaron Wainwright (72′ Taylor Davies), 7 Taine Basham, 6 Harrison Keddie (c), 5 Ben Carter (70′ Joe Maksymiw), 4 Will Rowlands, 3 Chris Coleman (56′ Leon Brown), 2 Taylor Davies (70′ Ellis Shipp), 1 Greg Bateman (60′ Aki Seiuli).

A disposizione: 20 Huw Taylor, 21 Tavis Knoyle, 22 Will Reed, 23 Jordan Olowofela.

Head Coach: Dean Ryan.

CRONACA PARTITA

Pronti, via e i Dragons mettono subito tre punti nel carniere grazie al piazzato da buona posizione di Sam Davies, a sfruttare l’indisciplina dei Leoni. Poi è bravo Benvenuti a salvare in area di meta dei padroni di casa e a spazzare l’ovale da zone pericolose. I biancoverdi quindi risalgono campo e stavolta hanno loro un piazzato a favore, ma Rhyno Smith non centra i pali. Però i Leoni non demordono e con un ottimo lavoro in breakdown guadagnano metri. Dalla touche sui cinque avversari l’ovale arriva a Duvenage che innesca Irné Herbst, abile a marcare la prima meta del pomeriggio. Smith invece è ancora impreciso. I biancoverdi continuano a macinare gioco e fisicità, tanto da guadagnare un altro piazzato. Stavolta Rhyno Smith è abile a centrare i pali e il Benetton va sull’8-3. Gli ospiti però ritrovano verve offensiva e dispongono di una nuova punizione agevole. Sam Davies così aggiunge altri tre gettoni per i suoi. Gli uomini di Bortolami non accusano il colpo e tornano a tambureggiare il loro gioco costante e ricco di fasi. Ne scaturisce una mischia sui cinque metri dei Dragons, ma i gallesi tengono in difesa. La gara non riesce a decollare e allo scoccare del 40esimo la truppa di Newport ha una nuova punizione. Sam Davies è ancora lucido e la prima frazione si chiude con i gallesi avanti 8-9.

Inizia il secondo tempo e Nemer prende il posto di Zani. Il match è sempre contraddistinto da diversi errori. Intanto i Leoni effettuano un triplo cambio, inserendo Wegner, Marin e il debuttante Drago per Herbst, Sperandio e Morisi. I Dragons hanno una touche sui cinque metri, ma non concretizzano e i biancoverdi possono capovolgere la situazione. Poi Steyn sostituisce l’infortunato Zuliani, ma il momento per i Leoni è propizio. Marin inventa un calcio passaggio di cinquanta metri per Edoardo Padovani che salta un uomo e schiaccia in meta. Smith trasforma e il Benetton va avanti 15-9. Quando manca un quarto di gara Bortolami cambia tutta la prima linea mettendo Baravalle e Chaparro per Els e Pasquali. I biancoverdi cercano un altro affondo per scavare un intero break, ma non riescono a concretizzare le occasioni prodotte. A dieci dalla fine il Benetton Rugby ha una punizione a proprio vantaggio e Rhyno Smith centra i pali. Poi Shipp dei Dragons viene ammonito e i Leoni hanno un uomo in più. Lamaro e soci ne approfittano, vanno in touche nei cinque metri e dal granitico drive è Tomas Baravalle a fare la terza marcatura che chiude l’incontro. Smith non trasforma, ma ormai il Benetton Rugby ha la vittoria in pugno, stando avanti per 23-9. Inoltre i Leoni non subiscono altri punti dei gallesi, ottengono un successo e quattro gettoni d’oro per aprire il 2022 col sorriso tra le mura amiche. Inoltre è la prima vittoria nella Pool B della Challenge Cup.