Carabinieri di Spinea in azione
Carabinieri di Spinea in azione

Un blitz dei carabinieri ha consentito di sventare un furto in pizzeria. Due gli arrestati. Il fatto è accaduto a Torre di Mosto, nel cuore del Veneto Orientale. Gli arrestati sono due marocchini richiedenti asilo, già condannati per direttissima. Il fatto è accaduto l’altra notte.

Erano circa le 3.30, quando i due malviventi sono entrati all’interno della pizzeria La Torresana, nel centro del paese. Sono penetrati nel locale attraverso la cucina e hanno iniziato ad arraffare bottiglie di birra, gelati e una piccola somma di denaro rimasta dopo l’attività della sera. Ma i loro movimenti sono stati notati della vigilanza privata, che ha subito allertato le forze dell’ordine.

Il tempestivo intervento di una pattuglia dei carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Portogruaro ha consentito subito di individuare e fermare uno dei due responsabili, mentre stava ancora il locale. Le indagini avviate nell’immediatezza permettevano ai militari di raccogliere gravi e precisi elementi probatori che riconducevano anche a un altro soggetto. Quest’ultimo è stato rintracciato pochi minuti dopo in un ricovero di fortuna situato nei pressi dell’esercizio.

Gli accertamenti eseguiti dalla pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, coadiuvata da una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di San Michele al Tagliamento, sopraggiunti in supporto, hanno permesso di individuare chiari e precisi elementi che hanno portato all’arresto di due soggetti di nazionalità marocchina richiedenti asilo. Si tratta di G.M. di anni 36 e A.M. di anni 23. E’ stata anche recuperata parte della refurtiva, restituita alla legittima proprietaria.

Ieri mattina i due arrestati sono stati portati in Tribunale a Venezia, dove si è celebrato il processo per direttissima. Al termine dell’udienza, i due sono stati riconosciuti colpevoli del reato di furto aggravato in concorso e condannati alla pena di un anno di reclusione e 300 euro di multa.