Secondo successo consecutivo da parte della formazione lagunare, che, nella trasferta di Bologna, ottiene altri tre punti d’oro per la propria classifica. Decisiva la rete al 61’ di Okereke. Un Venezia che, sino a quel momento, non si era mai reso pericoloso. Nel finale, in contropiede, gli arancioneroverdi avrebbero anche potuto realizzare la seconda marcatura. Diciamo pure che quella dei lagunari è stata una prestazione difensivamente molto buona, specialmente da parte dei due centrali, Caldara e Ceccaroni. Uno Johnsen sottotono, che rientrava dall’infortunio, e, fino a quando è rimasto in campo, il solito ordine a centrocampo messo a disposizione dei piedi di Vacca.

La cronaca. Al 14’, ottima occasione per il Bologna dall’angolo, con Soumaoro che colpisce di testa la sfera la quale si alza di poco sopra la traversa.Al 17’ pretenzioso il tentativo dalla lunghissima distanza di Theate, con Romero che non ha difficoltà a bloccare la sfera. Al 17’ si fa vedere il Venezia con un tiro-cross di Aramu che stava per mettere in difficoltà il portiere felsineo. Al 34’ buona azione dei padroni di casa sulla sinistra, con Svanberg che impegna Romero il quale però respinge la palla. Si fa vedere l’austriaco Arnautovic al 41’ con un pallone calciato di mancino che si alza abbondantemente sopra la traversa. Si chiude con il parziale di 0-0 un primo tempo che, a parte un’azione importante da parte dei padroni di casa, non ha offerto grandi emozioni. Nella ripresa, al 50’ la prima azione pericolosa, da parte del Bologna, con Orsolini che cerca di sorprendere Romero sul primo palo, ma l’estremo difensore lagunare mette in angolo. Al 55’, da corner, Orsolini calcia verso la porta una deviazione di Busio, altro angolo. All’ improvviso il Venezia passa in vantaggio: al 61’ Kiyine dà la palla a Busio, dalla sinistra al centro che, al limite dell’area a di rigore, favorito da un rimpallo, fa passare il pallone toccato da un giocatore bolognese, verso Okereke, il quale, con il portiere in uscita, lo anticipa toccando il pallone con il piede destro. 0-1. Al 77’, dal limite dell’area di rigore, Arnautovic fa partire il destro, Romero respinge. All’80 minuto, con le sostituzioni di Modolo per Busio e Peretz per Okereke, il Venezia si schiera con il 5-4-1. All’81’ Svanberg tira centrale, con la parata di Romero. Subito dopo il Venezia risponde con un colpo di testa di Henry. Al 91’ buona azione del Venezia che libera sulla sinistra Tessmann, tiro dello statunitense ribattuto da Skorupski. Al 94’ su ripartenza del Venezia, Kiyine dalla distanza tira in porta, sarà facile preda del portiere avversario. Al 95’ Henry a tu per tu con il portiere si vede parare la rete del 2-0 per i lagunari.

Bologna (3-4-2-1): Skorupski: Theate, Medel, Soumaoro; Hickey (79’ Santander), Svanberg, Dominguez (87’ Viola), Orsolini (69’ Vignato); Barrow (69’ Sansone), Soriano; Arnautovic. A disposizione: Bagnolini, Bardi, Dijks, Binks, Mbaye, Bonifazi, Cangiano, van Hoojidonk. All.: Sinisa Mihailovic.

Venezia FC: (4-3-1-2): Romero; Haps, Ceccaroni, Caldara, Mazzocchi; Busio (80’ Modolo), Vacca (59’ Tessmann), Ampadu; Aramu (59’ Kiyine);  Johnsen (54’ Henry), Okereke (79’ Peretz). A disposizione: Maenpaa, Modolo, Molinaro, Schnegg, Peretz, Heymans, Sigurdson, Bjarkason, Forte. All.: Paolo Zanetti.

Marcatori: 61’ Okereke

Ammoniti: 47’ Busio, 73’ Haps, 87’ Romero

Arbitro: Daniele Chiffi.

Assistenti: Stefano Liberti e Giovanni Baccini.

Quarto Uomo: Francesco Meraviglia.

VAR: Davide Ghersini.

AVAR: Pasquale De Meo.

Recupero: 5’ st