Nella serie A di quest’anno nulla è scontato. Infatti, quella che doveva essere una partita facile per la Came, di fronte al fanalino di coda, si è dimostrata in realtà più complicata del previsto. Gli uomini di Sylvio Rocha, infatti, hanno vinto, ma hanno dovuto ribaltare un sorprendente 0-2 iniziale della formazione siracusana. Probabilmente, sia un problema di concentrazione, sia l’assenza di Thiago Grippi, con l’esordio di Rangel, hanno messo un po’ in difficoltà la compagine trevigiana. Alla fine, il quintetto biancoblu è riuscito a far suo il match grazie ad una buona seconda parte del primo tempo e ad una ripresa controllata, con il risultato messo al sicuro nella prima parte del secondo tempo. 3 punti che confermano il terzo posto in classifica della Came.
La cronaca.
Primo Tempo. Came padrona del campo nei primi minuti di gioco ma poco incisiva davanti, gli ospiti invece scendono in campo ben organizzati e dopo aver resistito al forcing avversario dei primi minuti si portano addirittura sul doppio vantaggio grazie a due veloci ripartenze che sorprendono la retroguardia biancoblu: l’autore delle due reti è Rizzo che in entrambe le occasioni viene liberato al tiro davanti a Ricordi e lo supera con freddezza e precisione. La reazione della Came è immediata ma priva della necessaria precisione e lucidità, e così gli ospiti mantengono il doppio vantaggio anche nei minuti successivi e vanno molto vicini alla terza rete con Spampinato, che da posizione laterale colpisce il palo a Ricordi battuto. Il pericolo scampato scuote ulteriormente i biancoblu che alzano il ritmo e trovano la rete che dimezza lo svantaggio: punizione al limite dell’area conquistata da Belsito, lo schema conseguente libera al tiro da posizione laterale Japa Vieira che grazie ad un potente rasoterra realizza la rete dell’1-2. Al 12’ ospiti in inferiorità numerica a causa dell’espulsione per doppia ammonizione di Failla, la Came ne approfitta e trova la rete del pareggio con Di Guida che intercetta in area una conclusione di Suton, aggira il portiere ospite e di sinistro lo supera con un tiro sotto la traversa. Galvanizzati dalla rimonta i padroni di casa proseguono nel forcing offensivo alla ricerca del vantaggio che arriva al 18’: percussione laterale di Juan Fran che arriva a concludere trovando la respinta di Boschiggia, Belsito è il più veloce ad avventarsi sulla palla e calciarla in rete per il 3-2 sul quale si chiude il primo tempo.
Secondo Tempo. Avvio di secondo tempo con la Came in costante pressione offensiva, alla ricerca delle reti che mettano in sicurezza il risultato a loro favore, il Melilli resiste come può alle iniziative avversaria ma deve alzare bandiera bianca al 5’ quando Japa Vieira realizza la personale doppietta con un potente destro sul secondo palo. Gli ospiti provano a reagire e a ridurre lo svantaggio ma si fanno trovare inevitabilmente scoperti e la Came va vicina alla quinta rete con Azzoni il cui destro colpisce il palo. Nella fase centrale del secondo tempo il risultato rimane invariato nonostante alcune buone occasioni da ambo le parti, le due squadre iniziano a sentire un po’ di stanchezza e la lucidità in fase conclusiva ne risente. A tre minuti dalla sirena il Melilli ci prova col quinto uomo di movimento, ma il loro possesso palla non è abbastanza efficace da creare pericoli alla Came, l’ultima occasione della gara è un tiro cross mancino di Perazzetta che Boschiggia riesce a respingere con l’aiuto del palo.
Tabellino.
CAME DOSSON-CITTÀ DI MELILLI 4-2 (3-2 p.t.)
CAME DOSSON: Ricordi, Galliani, Rangel, Suton, Vieira, Belsito, Juan Fran, Di Guida, Perazzetta, Azzoni, Botosso, Ditano. All. Rocha.
CITTÀ DI MELILLI: Boschiggia, Failla, Diogo, Rizzo, Bocci, Monaco, Sgroi, Pasqua, M. Gianino, Di Francesco, Spampinato, Manservigi. All. Rinaldi.
MARCATORI: 3’36” p.t. Rizzo (M), 3’55” Rizzo (M), 9’31” Vieira (C), 14’53” Di Guida (C), 18’11” Belsito (C), 5’28” s.t. Vieira (C).
AMMONITI: Diogo (M), Failla (M), Rangel (C), Suton (C).
ESPULSI: al 12’57” del p.t. Failla (M) per somma di ammonizioni.
ARBITRI: Davide Plutino (Reggio Emilia), Andrea Cini (Perugia) CRONO: Andrea Saggese (Rovereto).