Il patrimonio dell’onlus all’ospedale clodiense: l’associazione “Chioggia contro il melanoma” si scioglie e fa l’ultima donazione all’Ulss 3. Sono 26 mila euro da destinare alla cura e alla diagnosi delle patologie dermatologiche, più una strumentazione all’avanguardia da 11 mila euro per mappare i nei.
L’associazione clodiense cessa l’attività dopo dieci anni di raccolte benefiche e ieri mattina, a Chioggia, ha consegnato ufficialmente al direttore generale dell’Ulss 3 Serenissima Giuseppe Dal Ben la sua ultima donazione.
Oltre ai 26 mila euro, l’associazione ne ha investiti quindi 11 mila per dotare l’ospedale di una nuova apparecchiatura per il controllo dei nei. È una strumentazione tecnica destinata al Servizio di dermatologia dell’ospedale: un dermatoscopio, tre macchine fotografiche per documentare i nei, un pc notebook, una stampante, un software “dermatologico” per il tracciamento dei nei e un software per il trasferimento wireless delle immagini.
“Ringrazio l’associazione Chioggia contro il melanoma non solo per questo ultimo gesto di vicinanza nei confronti dei nostri pazienti – ha detto il dg Dal Ben -, ma per tutti gli atti di generosità che ha indirizzato in questi anni di attività alla nostra azienda sanitaria”.
“Giunto dunque il momento di porre termine all’attività dell’associazione, abbiamo compiuto l’ultimo atto che ci eravamo proposti nella stesura del nostro statuto – spiega il presidente della onlus Marino Ioseffini a nome di tutti i soci -: quello di destinare tutti gli eventuali avanzi di cassa alla lotta contro il melanoma. In questo ci è stato di grande aiuto il dottor Dal Ben, il quale ci ha assicurato che la donazione di 26 mila euro che stiamo oggi facendo all’Ulss 3 Serenissima, e l’attrezzatura, saranno utilizzate all’ospedale di Chioggia per un’attività di visite dermatologiche gratuite finalizzate alla prevenzione e diagnosi del melanoma”.