Sul modello SUA, l’Ente gestirà l’intera procedura di concorso per formare un elenco di idonei all’assunzione

 

Pronto il servizio di gestione dei concorsi unici da parte della Provincia di Treviso per l’assunzione di personale nei Comuni: forte del modello della Stazione Unica Appaltante, la Provincia ha attivato una procedura per farsi carico della gestione diretta delle selezioni uniche del personale e formare così un elenco di idonei all’assunzione da mettere a disposizione delle Amministrazioni Comunali.

Nel dettaglio, a differenza del concorso pubblico tradizionale, la selezione unica si svolge in due fasi: la prima fase viene svolta dalla Provincia e consiste nella formazione di un elenco di idonei, attraverso una prova d’esame; nella seconda fase, invece, gli Enti Locali aderenti al servizio della Provincia richiedono ai candidati dell’elenco di manifestare il proprio interesse all’assunzione, entro il termine assegnato. In presenza di un solo candidato idoneo interessato, l’Ente procede ad assumerlo direttamente, mentre in presenza di più candidati il Comune svolgerà un concorso specifico, avendo comunque la possibilità di chiedere alla Provincia di completare anche questa seconda selezione.

In questo periodo molte Amministrazioni Comunali hanno difficoltà a trovare il personale sufficiente a coprire tutte le posizioni aperte e necessario per sopperire ai fabbisogni di organico di ciascun Ente – spiega Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – proprio per dare un supporto concreto ai Comuni, in continuità con le numerose attività di sostegno realizzate dalla Provincia, le selezioni uniche del personale sono uno strumento chiave per sbloccare questa situazione di criticità che vede tanti concorsi locali andare, purtroppo, “deserti”. Avevamo già annunciato, durante l’assemblea dei sindaci di dicembre, la volontà di attivare quanto prima la gestione unica delle selezioni e a neanche due mesi di distanza siamo pronti a partire. Ho inviato proprio in questi giorni una lettera a tutti i sindaci del territorio, fornendo loro il dettaglio della procedura e chiedendo di comunicarci eventuali suggerimenti migliorativi entro le prossime settimane. Sono sicuro che, come per la Stazione Unica Appaltante, anche questa nuova opportunità sarà accolta con grande piacere dalle Amministrazioni Comunali”.