Carabinieri in azione
Carabinieri in azione

Continua l’attività di controllo messo in atto sul territorio dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Mestre.

Una giovane donna, T.V. 32 enne di Mirano, a cui il giudice aveva applicato la misura degli arresti domiciliari per fatti che la vedevano coinvolta unitamente ad un suo compagno in una serie di furti, avvenuti nel mese di agosto in Mirano, ieri, probabilmente stanca di rimanere rinchiusa nelle mura domestiche, ha pensato bene di farsi una passeggiata per le vie del centro di Mirano, ma è stata pizzicata da una pattuglia della locale caserma impegnata in un controllo del territorio. Ai militari sempre attenti e con occhio vigile, non è sfuggita quella esile figura di donna che alla loro vista, ha cercato di ripararsi e di nascondersi dietro un cassonetto dell’immondizia. Riconosciuta dai militari e dopo le successive formalità di rito per il suo nuovo arresto, la donna su disposizione del magistrato di turno, è stata riportata nella sua residenza, sperando che per il futuro si attenga alle disposizioni impartite dall’Autorità Giudiziaria.

Sempre nella giornata di ieri, i militari della locale stazione di Spinea, dopo aver disposto certosini ed accurati controlli del territorio, hanno individuato e tratto in arresto B.E. classe 87 residente in Martellago, poiché gravato da un ordine di carcerazione, dovendo questi scontare una pena di mesi 1 e giorni 12 di reclusione, per reati commessi nel marzo del 2016 in Mirano relativi alla detenzione di sostanze stupefacenti. Il giovane che pensava di aver chiuso le sue precedenti vicende giudiziarie, è stato così rinchiuso nel carcere di Santa Maria Maggiore di Venezia, e qui dovrà scontare la pena inflittagli dal Giudice che immancabilmente è arrivata.