Un team di scienziati canadesi ha confermato che non esiste nessun legame tra epidurale e autismo. L’ipotesi di un possibile collegamento era emersa nei mesi scorsi, in seguito alla pubblicazione di uno studio condotto in California.

Tuttavia, il metodo d’indagine di tale ricerca statunitense era stato ampiamente criticato dalla comunità scientifica internazionale. Non a caso, infatti, i risultati della stessa successivamente sono stati confutati da una ricerca canadese pubblicata sulla rivista Jama Pediatrics, considerata di fatto più attendibile.

Autismo, che cos’è e come si manifesta

L’autismo è un disturbo dello sviluppo neurobiologico che può provocare gravi problemi nella capacità di comunicare, di entrare in relazione con le persone e di adattarsi all’ambiente. I soggetti con autismo hanno spesso una percezione sensoriale modificata e presentano difficoltà di linguaggio.

Si manifesta tendenzialmente nei primi anni di vita, quando i genitori possono accorgersi delle difficoltà del bambino di comunicare e dei suoi comportamenti ripetitivi e meccanici. Attualmente risultano ancora sconosciute le cause di tale sindrome.

Lo studio canadese

I ricercatori dell’università di Manitoba in Canada hanno analizzato 123mila parti eseguiti con l’epidurale, verificando i dati ospedalieri di un lasso di tempo compreso tra il 2005 e il 2016.

Entrando nel dettaglio, gli scienziati hanno tenuto conto di molti fattori che di fatto erano stati ignorati dai precursori californiani, come ad esempio l’età della partoriente, lo status socioeconomico e le malattie pregresse, come diabete o ipertensione.

Epidurale e autismo: nessun legame

Lo studio non ha individuato alcuna associazione significativa tra l’epidurale e i disturbi dello spettro autistico, anche nel caso di coppie di fratelli, di cui uno nato con il farmaco e l’altro no.

“Questo ci rende molto fiduciosi nell’affidabilità dei nostri risultati- hanno spiegato gli autori della ricerca- attualmente, infatti, la maggior parte degli studi hanno confermato che l’epidurale rappresenta il metodo più efficace per allievare il dolore del travaglio e che le complicanze serie sono molto rare“.