E’ stato omologato oggi il record HRS – Everesting di Demis Zanette, il cicloamatore del team Pinarello che nelle scorse settimane aveva scalato sei volte ( + sei chilometri) il Passo Manghen per una sfoda contro se stesso e soprattutto per ricordare Andrea Pinarello e dedicare questo record alla memoria dello sfortunato Presidente del Team Pinarello. Ha scalato il Manghen quindici giorni fa, tra il sabato e la domenica, 20 ore di fila senza mai fermarsi, se non in soste tecniche per alimentarsi. Di giorno e di notte senza nemmeno dormire e in assoluta solitaria. E la dedica speciale ad Andrea Pinarello è arrivata a toccare il cielo in modo simbolico e la punta degli oltre 8mila metri dell’Everest. 

Demis Zanato, trevigiano di Carbonera, classe 1975 si è misurato con se stesso nel tentativo di record della Everesting, ovvero la scalata pari agli ottomila metri di dislivello dell’Everest. C’è chi si è misurato con se stesso scalando per ben 33 volte la salita della Madonna del Ghisallo che solitamente si percorre al Giro di Lombardia oppure 16 volte la Cima Carpegna, la salita nell’Appennino Tosco – Romagnolo tanto cara a Marco Pantani e che la utilizzava per allenarsi e per portare a compimento i propri record in salita. Per poi affrontare i grandi giri. Ogni settimana, spiega Fabrizio Dolce, titolare della Hall of Fame Italia dell’Everestin arrivano almeno sei richieste di omologazione.

Al link sottostante le informazioni sull’Everesting e sul record di Zanato

https://www.everestingitaly.it/hall-of-fame-hrs-italia/

Demis Zanato, che ha iniziato ad andare in bicicletta nel 2004 come amatore poi via via si è appassionato alla salita e alla fatica. E sempre più si è cimentato in piccole imprese solitarie per sfidare se stesso. Zanato è tesserato con il Team Gran Fondo Pinarello e di professione fa l’informatore farmaceutico. La salita e la fatica insomma sono diventati il suo pane quotidiano. In questi giorni attende l’omologazione della sua impresa dal sito della Everesting, che raccoglie tutte le imprese fatte nel mondo e che sono comunque tutte tracciate su Strava. E non si può barare. La sua impresa valeva anche una dedica speciale, quella ad Andrea Pinarello, scomparso il 3 agosto del 2011 mentre stava correndo il Giro del Friuli per cicloamatori. Una tragedia che ancora adesso il mondo del ciclismo non riesce a superare. Insomma Demis Zanato ha voluto scalare gli ottomila metri dell’Everest per toccare il cielo con un dito e stringere in un abbraccio virtuale anche Andrea Pinarello come fosse ancora presente fra tutti gli amici e tutti quelli che gli hanno voluto bene.